SPESE MEDICHE, LA GUIDA PER LE DETRAZIONI
Sono 17,5 milioni gli italiani che l’anno scorso hanno usufruito di bonus fiscali sulle spese sanitarie, per un risparmio medio di 178 euro. Parliamo della detrazione sui costi per farmaci, esami, cure e visite specialistiche e dispositivi medici, che danno diritto a uno “sconto” sulle tasse pari al 19% delle spese sostenute. Ma le misure sono tante e non tutte conosciute, e per venire in aiuto dei contribuenti l’Agenzia delle entrate ha pubblicato una guida che elenca le agevolazioni e le istruzioni per ottenerle (l’opuscolo è su agenziaentrate.gov.it/, alla voce “guide fiscali”). L’Agenzia chiarisce, per esempio, che anche i farmaci acquistati all’estero possono essere portati in detrazione, a patto che venga indicato sullo scontrino, anche a mano, il codice fiscale dell’assistito, e si chieda al farmacista di rilasciare un documento in cui chiarisce il tipo di prodotto (per esempio, medicinale, oppure farmaco omeopatico) il nome e la quantità. Altra spesa detraibile è quella sostenuta per i certificati medici per usi sportivi, per la patente, per le pratiche assicurative e legali. Infine, anche i costi per l’assistenza infermieristica e la riabilitazione rientrano tra quelle “scaricabili”, purché a effettuarle sia un professionista abilitato, la cui qualifica andrà indicata nella fattura.