Operazione braccia scolpite
Contrasta adesso cedimenti e accumuli di grasso. Hai tante armi da utilizzare e tanti mesi a disposizione per raggiungere i risultati che sogni
Sono il tallone d’Achille di molte donne: quando appaiono rilassate (con l’antiestetico effetto “tendina”) oppure informi e poco snelle le braccia tolgono armonia alla silhouette. «In entrambi i casi esistono diverse opzioni per migliorarne l’aspetto: da quelle più soft proposte dalle estetiste a quelle più strong, di tipo medico», spiega il professor Sergio Noviello, chirurgo estetico e direttore sanitario di Milano Estetica Cosmetic Surgery & Medical Spa. Senza dimenticare le cure beauty che puoi praticare tu stessa a casa.
SE SONO A TENDINA
Le braccia risentono molto della perdita di peso, soprattutto quando è considerevole, ma anche dell’avanzare degli anni. «Come qualunque distretto corporeo, presentano uno strato di grasso sottocutaneo: il dimagrimento determina la riduzione di questo tessuto. Le braccia “svuotate” assumono quindi un aspetto rilassato e poco tonico. Se poi il dimagrimento è repentino e importante, o se la pelle non ha una buona elasticità, si possono evidenziare delle smagliature dovute alla rottura delle fibre di collagene del derma», spiega il professore.
A casa Per rassodare le braccia devi fare ogni giorno esercizi fisici mirati (vedi box in basso) abbinando l’uso di creme e prodotti dalla texture ricca e con ingredienti specifici. Tra questi la vitamina C, la centella asiatica e l’echinacea che donano elasticità epidermica, principi attivi come gli acidi di frutta che stimolano la rigenerazione cellulare mentre il collagene, l’acido ialuronico e gli amminoacidi aiutano a mantenere la compattezza della pelle.
Dall’estetista Margaret Molteni, beauty consultant Novaestetyc, spiega: «Occorre premettere che gli arti sono sicuramente la zona dove è più difficile ottenere risultati immediati. I trattamenti con i device professionali vanno eseguiti con costanza e devono essere effettuati in sinergia con l’attività di tonificazione muscolare. Luce led (indolore, atermica e non invasiva) e radiofrequenze stimolano la produzione di collagene e di elastina così da ridonare tonicità alla pelle delle braccia. Inoltre, agendo sulle cellule, migliorano l’apporto di sangue e l’ossigenazione.
Dal medico Si possono effettuare i trattamenti proposti dalle estetiste, ma con apparecchi più potenti. Tra le alternative ci sono anche gli ultrasuoni microfocalizzati, la cui seduta è unica e dura al massimo 90 minuti. «In presenza di situazioni moderate di rilassamento cutaneo danno buoni risultati trattamenti come l’iniezione di idrossiapatite di calcio a bassa concentrazione che stimola la produzione di nuovo collagene donando tono e turgore alla
cute» spiega il professor Noviello. Per una soluzione più radicale invece si deve ricorrere al lifting: «È un vero e proprio intervento chirurgico in cui si asporta la pelle in eccesso all’interno delle braccia andando a tenderla e a rimodellare i tessuti», spiega il professore.
SE SONO TROPPO TONDE
«Le braccia “grosse” sono causate da un abbondante tessuto adiposo sottocutaneo ma non si parla necessariamente di mancanza di tono, visto che possono essere presenti anche quando la cute è elastica o la muscolatura definita», spiega il professor Noviello.
A casa Soprattutto se le braccia hanno muscoli poco definiti si deve agire quotidianamente con esercizi di tonificazione, abbinando l’uso di prodotti come patch a base di caffeina e tè verde che svolgono un’azione drenante, detossinante, disintossicante e lipolitica, cioè sciolgono il grasso presente oltre a favorire il microcircolo.
Dall’estetista Si possono programmare sedute di massaggi dall’effetto drenante, bendaggi con sostanze dall’azione lipolitica, uniti a sedute con i device dall’effetto tonificante.
Dal medico La radiofrequenza può essere una soluzione ottimale: «Questa infatti entra in azione sia combattendo la lassità cutanea dell’interno delle braccia sia riducendo il tessuto adiposo. Infatti scaldando gli strati sottocutanei stimola la produzione di nuovo collagene migliorando il tono della pelle, mentre sul tessuto grasso agisce come lipolitico riducendone il volume», spiega la dottoressa Elena Fasola, medico estetico. «Un’altra alternativa è abbinare le iniezioni di idrossiapatite di calcio a bassa concentrazione e gli ultrasuoni microfocalizzati così da stimolare la naturale produzione di fibre di collagene e di ridurre al tempo stesso la circonferenza delle braccia. Mediamente i risultati sono visibili dopo due o tre mesi perché occorre dare il tempo al collagene di rigenerarsi», spiega il professor Noviello. Oppure si può scegliere la liposcultura laser assistita, adatta quando si è in presenza di adiposità ma con cute tonica, è un intervento di circa 20 minuti che prevede solo un bendaggio e non lascia cicatrici.
LA LIPOSCULTURA LASER ASSISTITA PERMETTE DI SNELLIRE E RIMODELLARE, MA RICHIEDE UNA PELLE TONICA.