A tu per tu con Roberta Borri, geriatra
La nostra geriatra è da 17 anni direttore medico in una residenza sanitaria assistenziale, ma ha iniziato a dedicarsi agli anziani sin dal quarto anno di università. Una missione importante nel Paese più vecchio d’Europa e con il più alto numero di centenari. “Due primati merito della dieta mediterranea”, assicura
«Ho iniziato come interna all’Istituto geriatrico di Pavia
e da allora non ho mai smesso di occuparmi degli anziani», racconta Roberta Borri, specialista in geriatria e responsabile medico presso la Rsa La tua Casa, a Cicognola (PV), Nucleo Alzheimer della Regione Lombardia.
Che medico è il geriatra?
È un medico internista, solo che cura gli over 70. Una volta si partiva dai 65 anni, ma oggi una persona a quest’età è ancora giovane, perché la vita media si è allungata. Il geriatra si occupa della salute dell’anziano a 360 gradi, dalla cardiologia fino all’ortopedia. Noi la chiamiamo valutazione multidimensionale della persona, perché prende in considerazione anche la sfera sociale ed economica.
Quali sono i problemi principali dell’età che avanza?
Tutte le complicanze delle malattie cardiovascolari come l’ipertensione e l’aterosclerosi, ma anche il decadimento cognitivo e le demenze.
Come sono cambiati gli over?
Se non hanno problemi cognitivi sono pazienti attenti e molto più consapevoli e informati sulla salute rispetto al passato. Non fanno errori con le medicine e mangiano generalmente meglio. E poi, per esempio, oggi subiscono meno traumi osteoarticolari: difficilmente, quando entro nelle loro case, trovo poca luce o tanti tappeti, due delle insidie ambientali a rischio fratture.