Per gambe leggere

Cattiva circolazione, vene e capillari dilatati, tessuti meno ossigenati; in più, se il drenaggio renale è inefficiente, per esempio perché bevi poco, i liquidi ristagnano. Così a sera hai le gambe pesanti, con ginocchia e caviglie gonfie. Migliora il microcircolo, combatti la stasi venosa e favorisci la diuresi con queste piante medicinali dall’effetto detox, suggerite dal professor Iommelli. Le puoi assumere associate, in estratto secco, anche con l’aggiunta di gambo d’ananas dall’azione antinfiammatoria. Prendi 1 compressa, 3 volte al dì, prima dei pasti per 3 mesi, sospendi per 2 e, se i gonfiori si ripresentano, ripeti un altro ciclo. Altrimenti chiedi al medico la combinazione di erbe ideale per te.

Depurati con la Betulla

Dà sollievo ai reni intossicati stimolando la diuresi. È indicata per chi tende ad avere la pressione alta. La sua azione depurativa, oltre a smaltire i liquidi in eccesso, aiuta a regolarizzare i valori in caso di leggera ipertensione.

Smaltisci i liquidi con la Pilosella

Anche questa pianta ha un effetto

diuretico, quindi è efficace contro

i gonfiori da ritenzione idrica .Il nostro esperto la consiglia a chi soffre anche di stanchezza (astenia) e quando l’edema agli arti inferiori si manifesta con i primi caldi. La Pilosella, inoltre, ha un’azione detox dopo un periodo di disordini alimentari. Aiuta a smaltire le tossine di una dieta troppo ricca di zuccheri o grassi. Oltre che abbinata alle altre piante antigonfiore, la trovi in tintura madre: 40 gocce, 3 volte al dì prima dei pasti, diluite in poca acqua.

Rinforza le vene con il Meliloto

Ha un’azione venotonica, cioè rende più forti le pareti venose, stimolando così la circolazione e il riassorbimento dei liquidi in eccesso. Questa pianta, inoltre, è ricchissima di cumarine, sostanze con azione anticoagulante e fluidificante del sangue. Agisce anche sulla circolazione linfatica, migliorandola e favorendo l’eliminazione di tossine e rifiuti del metabolismo attraverso la linfa.

Stimola il microcircolo con il Mirtillo

Le sue bacche hanno proprietà

protettive sui capillari, grazie ai glucosidi antocianici (mirtillina) contenuti. Queste sostanze rinforzano il tessuto connettivo che sostiene i vasi sanguigni, migliorandone l’elasticità e il tono. →