VENTISETTE ARTICOLI OVVERO COME TRATTARE CON GLI ARABI SECONDO LAWRENCE
l 20 agosto del 1917 l’Arab Bulletin pubblicò un testo di T.E. Lawrence che illustrava i 27 punti che questi aveva elaborato per spiegare il carattere degli arabi e aiutare così i britannici che lavoravano con loro a orientarsi. Ci sono consigli di ordine politico, come quello di mantenersi sempre in secondo piano dietro al leader di cui si è consiglieri e di non contraddirlo mai in pubblico, ma di cercare piuttosto di influenzarlo attraverso colloqui privati e informali. Lawrence raccomanda poi di trattare i sottufficiali con disinvoltura e indulgenza, di evitare relazioni troppo strette con i subordinati e di non picchiarli mai, perché un tale gesto, oltre a svilire chi lo compie, alza un mu- ro tra l’ufficiale e i suoi sottoposti. Tuttavia, le frasi più interessanti sono quelle che si riferiscono al carattere dei beduini.
SI DISPREZZANO TRA LORO, afferma Lawrence. Nessuno dei beduini stima i membri delle tribù vicine e rivali, per cui bisogna evitare di vincolarsi a uno specifico clan. Ai beduini non piacciono gli stranieri che imitano malamente il loro modo di vivere: anzi, li disprezzano. Amano solo due tipi di persone: lo straniero che resta tale e quello che, accettando di entrare nell’universo dell’etnia beduina, vi si integra nel miglior modo possibile. Si può dire che Lawrence d’Arabia appartenesse a questa seconda categoria.