LA BASILICA DI COSTANTINO
Questo dipinto di Giovanni Battista Ricci, detto il Novara, ricostruisce l’aspetto della basilica costantiniana che sorgeva nel luogo dove poi fu costruita l’attuale. e origini di San Pietro vanno ricercate nel IV secolo, quando l’imperatore Costantino costruì una prima basilica nel luogo dove si trovava il sepolcro dell’apostolo Pietro. Questa chiesa rappresentava qualcosa di rivoluzionario, perché implicava l’adozione per i templi cristiani di una tipologia di edificio, la basilica, che nel mondo romano veniva usata per attività politiche e si trovava nel foro. San Pietro sorse dunque come uno spazio di grandi dimensioni, diviso in tre navate, a una delle cui estremità era posto un altare.
Rispetto agli spazi bassi e raccolti dell’architettura a volta dell’impero romano, la basilica costantiniana si distingueva per la sua altezza. Il tetto era di legno e le grandi colonne, prelevate da altri edifici romani e per questo di forme molto varie, raggiungevano i nove metri di altezza. Due di queste, in marmo nero africano, si conservano oggi su entrambi i lati della porta centrale della basilica rinascimentale. La sontuosa decorazione interna presentava policromie e mosaici tipici dell’architettura paleocristiana.
Con il passare del tempo la basilica romana subì un inevitabile processo di deteriora-