Richard Mcguire Veterano della scena underground, innovatore: «Storie infnite? Qui»

ÈJERSEY, vive a New York DEL NEW e ha 58 anni; trascorsi da scultore, regista, autore di libri per bambini e bassista (con i Liquid Liquid, bandculto della musica underground anni Ottanta): ma si è affermato come genio della graphic novel. Con Qui, un libro (edito in Italia da Rizzoli Lizard; la versione interattiva è disponibile via ibook), che deriva da sei rivoluzionarie pagine in bianco e nero apparse nel 1989 su Raw, rivista fondata da Art Spiegelman e Françoise Mouly. È la storia di un luogo, dell’umanità e del pianeta, raccontata per fnestre che si aprono su epoche e storie diverse che Mcguire sa evocare per potenti immagini e pochissime parole. «Mmh… cos’è che ero venuta a fare?” si chiede la donna che ci dà le spalle in un salotto del 1957, mentre in basso, in un riquadro datato 1999, un gatto nero...

Romanzo in una stanza. «Tenere a bada il fusso delle storie è stata un’impresa. Ho appeso tutte le pagine ai muri del mio studio come fossero spartiti, spostandole fno a trovare il ritmo giusto. E sono stato entusiasta di creare la versione ibook, ma non sono una persona molto tecnologica, così ho lavorato con un programmatore. Sul tablet si crea una narrazione nuova a seconda di chi legge, e anche per me è ogni volta una sorpresa».

Eterni. «Il senso di non permanenza diventa più forte man mano che invecchi: m’interessa la storia reale, quella di ogni attimo».

Progettare «Sto esplorando le possibilità della realtà virtuale, scolpendo, lavorando a un nuovo libro per bambini e sperimentando con casse direzionali, usando il suono come se fosse spazio. Mi piacerebbe anche tornare a fare musica e ho in mente l’idea per un lungometraggio». (f.s.)