Piramide sociale
Nasce il «courtscraper»: il grattacielo con Central Park in miniatura.
AL CENTRO DI VIA 57 WEST C’è IL CENTRAL PARK BONSAI, UNA VERSIONE 13 MILA VOLTE PIÙ PICCOLA DELL’ORIGINALE
ALTO COME UN GRATTACIELO americano ma dalle aspirazioni sociali di una corte europea. Con il suo Via 57 West di New York l’archistar danese Bjarke Ingels ha inaugurato una nuova tipologia di architettura: il «courtscraper». Che coniuga appunto l’elevazione (137 metri) richiesta dalla grande densità abitativa delle metropoli al bisogno di restringere l’orizzonte creando una piccola comunità. Gli abitanti degli oltre 700 appartamenti al suo interno (arredati in legno di quercia e candide piastrelle di ceramica secondo lo stile scandin-americano) possono infatti usufruire di spazi per eventi culturali, un simulatore di golf, un cinema, una piscina, un campo da basket e una palestra, come pure di sale dove giocare a poker, ping pong e biliardo.
Ma l’attrattiva più grande è all’esterno, nel giardino centrale che guarda verso il fiume Hudson, soprannominato dagli inquilini di Via 57 West: «Central Park Bonsai». Si tratta infatti di un rettangolo verde che ha esattamente le stesse proporzioni del più famoso parco di Manhattan, solo 13 mila volta più piccolo. Ciononostante lo studio paesaggistico Starr Whitehouse è riuscito a piantarvi 80 piante e arbusti, facendo dolcemente degradare l’ombrosa foresta del lato orientale in un soleggiato prato verso Ovest. Qui infatti la struttura a piramide si abbassa per permettere alla luce di illuminare anche i balconi più interni che paiono scavati nella facciata per assicurare la massima privacy anche nel grattacielo-comunità.
Il progetto si inserisce infatti in quel percorso di «greenification» che New York ha intrapreso negli ultimi decenni permettendo agli spazi aperti di invadere il tessuto urbano. Dalla High Line alla pedonalizzazione di Broadway e Times Square, passando per la moltiplicazione delle piste ciclabili: entro il 2020 l’empire State Trail, progetto da 700 milioni di dollari presentato recentemente dal governatore Andrew Cuomo, collegherà addirittura la città con il Canada. La strada verso Nord partirà proprio dall’hudson River Park, di fronte alla piramide di Ingels.