Style

DEAN E DAN CATEN 25 ANNI DI SEGRETI CONDIVISI. IN DUE

- DI EDOARDO PURGATORI FOTO DI ILARIA MAGLIOCCHE­TTI LOMBI

CONFUCIO DISSE «che se fai quello che ami non lavorerai un solo giorno della tua vita» ma non tutti hanno il coraggio di seguire il proprio istinto e il proprio cuore. Dean e Dan Caten, fondatori e designer di Dsquared2, sì. Amo le loro giacche in pelle e gli stivali perché mi ricordano il film Il selvaggio con Marlon Brando, un mio mito. Durante la nostra chiacchier­ata mi hanno da subito trasmesso la passione che mettono in tutto quello che fanno ma senza mai prendersi troppo sul serio, cosa rara.

Avete debuttato negli anni Novanta e ora il vostro marchio compie 25 anni. Che cosa ricordate dell’inizio? E che cosa vi ha portato a fare una moda molto easy, orientata allo street wear e «calda»? Allora contattamm­o uno showroom per esporre la nostra prima collezione. Spendemmo tutti i risparmi per completarl­a ed essere pronti in tempo per la fashion week. In corso d’opera però lo showroom ci disse che la collezione era troppo «decorata» e che non andava più bene. Rimanemmo di stucco. A quel punto potevamo arrenderci o combattere e, come si dice in questi casi: «Quando Dio chiude la porta, tu apri la finestra». Infatti andammo a un’altra fiera a Parigi con solo due mesi di tempo per reinventar­e tutto. Lì però eravamo degli sconosciut­i. Così chiamammo i nostri amici dicendo loro di venire a vedere lo stand. E visto che la curiosità è più potente della paura, con lo stand pieno di persone tutti i buyer si avvicinaro­no pensando che stessimo facendo qualcosa di grande. Risultato: in quattro giorni la capsule collection vendette oltre tutte le possibili aspettativ­e. Sembrava un’impresa impossibil­e ma così iniziò tutto…

Quella prima collezione era ispirata alle vostre origini canadesi. Come si sta evolvendo il brand? Siamo sempre rimasti fedeli a noi stessi. Siamo i nostri primi clienti e conosciamo i nostri desideri e necessità. Cercando di soddisfare i bisogni prepariamo capi di abbigliame­nto adatti per ogni occasione: dagli Oscar alla montagna.

Nel corso degli anni vi siete ispirati a David Bowie così come al look da boyscout. Le vostre collezioni sono coerenti ma anche discontinu­e. Come se vi piacesse trattare aspetti diversi della personalit­à maschile. Ci piace investigar­e look differenti e trovarne il lato sexy. Ci appartengo­no tutti. Poi dipende anche dai punti di vista e dagli stati d’animo. Sfruttiamo tutti questi elementi insieme.

Moda, musica, celebrità sono ingredient­i sempre presenti nel mondo Dsquared2, penso a Madonna, a Rihanna… Un’ico

 ??  ?? Sotto, l’attore Edoardo Purgatori, 31 anni, ha intervista­to i creativi di Dsquared2,
Dan e Dean Caten (nella pagina a fianco).
Sotto, l’attore Edoardo Purgatori, 31 anni, ha intervista­to i creativi di Dsquared2, Dan e Dean Caten (nella pagina a fianco).

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy