Il mondo visto da Beckham

L’ex centrocampista del Manchester United e del Real Madrid presenta la sua linea di occhiali realizzata in collaborazione con Safilo.

È STATO UNO DEI GIOCATORI più forti nella storia del calcio inglese. Eppure, anche durante la sua carriera, non è mai stato «soltanto» un calciatore. Dai tagli di capelli imitati in tutto il mondo al matrimonio con l’ex Spice Girls Victoria Adams: David Beckham è stato l’esempio più rappresentativo della nuova categoria di sportivi globali, la cui popolarità travalica ampiamente i confini dello sport. Nessuna sorpresa, allora, se a sette anni dal suo ritiro dai campi da gioco ha saputo costruirsi una seconda vita di successo. L’ex capitano della Nazionale inglese oggi è proprietario di una squadra di calcio (il suo Inter Miami CF esordirà il 14 marzo nella Major League americana); è Ambassador President del British Fashion Council; ed è un imprenditore. L’ultima iniziativa imprenditoriale è il lancio di DB Eyewear, una collezione di occhiali da vista e da sole che porta il suo nome, realizzata in collaborazione con Safilo. «Ho sempre avuto una grande passione per gli occhiali e dovrò usarli in particolare ora che passerò molto tempo a Miami» ha spiegato Beckham durante la presentazione mondiale di DB Eyewear a Milano.

OLTRE CHE PER IL MONOGRAMMA DB, elemento ricorrente su ogni modello, la collezione si caratterizza per il Talisman, un iconico dettaglio in metallo ispirato alle ali

di un uccello che personalizza le aste. «Sono una persona molto attenta ai particolari e mi sono impegnato in prima persona in questo progetto perché volevo che i miei occhiali fossero perfetti» ha aggiunto l’ex numero sette. Attenzione ai dettagli e modelli pensati per le esigenze specifiche di ogni cliente: come i DB 7000/s, che sono progettati per i motociclisti – lo stesso Beckham è un biker – e per essere indossati senza alcun problema con il casco. «Mi sono fatto ispirare da tante cose: dalla mia collezione personale, dall’archivio di Safilo e dai pezzi che ho scovato nei negozi vintage. Tra le mie fonti di ispirazione ci sono anche Paul Newman e Steve McQueen» ha concluso.