UN ARCHISTAR E LA FONDAZIONE DI UNA COPPIA DI CREATIVI INSIEME PER UN OSPEDALE IN AFRICA
È IL 1922 QUANDO ANNI E JOSEF ALBERS s’incontrano alla scuola Bauhaus di Weimar, dando vita a una tra le più straordinarie pagine del Modernismo.
Se avete voglia di approfondirne la storia c’è, fresca di stampa, una bella monografia di Phaidon: Anni & Josef Albers, Equals and Unequals. Se si vuole, invece, scoprire uno dei lasciti della loro avventura, lo sguardo vola in Senegal, dove il prossimo maggio inaugura una nuova ala del Tambacounda Hospital, realizzata grazie alla Josef and Anni Albers Foundation e a Le Korsa, due realtà impegnate da 15 anni a sostegno delle comunità rurali senegalesi. A firmare pro bono la struttura, caratterizzata da un sorprendente gioco di luci e ombre, è l’architetto svizzero Manuel Herz che ha disegnato un edificio a due piani di forma curvilinea, la cui larghezza, ridotta a soli sette metri, permette di arieggiare e raffreddare naturalmente tutti gli ambienti. Il progetto, che ha coinvolto energie e saperi dell’intera comunità locale, verrà presentato alla Biennale di Architettura di Venezia 2021, per la quale Herz sta preparando un’installazione interamente dedicata.