GIACCHE IN PELLE E MAGLIE TRAFORATE SU JEANS INASPETTATI O GESSATI
SETTANTA. SENZA ESAGERAZIONI. Se il ritorno della moda del decennio più glamour ed eversivo è conclamato, il suo impatto estetico è attenuato. Sì ai pantaloni a zampa ma con svasature delicate, sì alle giacche in pelle ma in versione ecologica, sì al velluto a coste ma emancipatosi dal color cammello, sì ai boots ma waterproof. L’immagine dell’uomo caldeggiata da stilisti e brand è a metà tra quella del protagonista ribelle (Jon Voight) di Un uomo da marciapiede e del teenager aspirante suicida (Bud Cort) di Harold e Maude, dove giacche in nappa nera si alternano a cappotti tartan dai colori pienamente invernali. Pezzi immancabili? Il denim dal taglio morbido con lavaggi discreti e il dolcevita in lana sottile da inserire sotto giacche e camicie. (l.r.)