ZUCCON SYD
Zuccon International Project broadens its horizons Il nuovo capitolo della Zuccon International Project
Embracing the future Il nuovo che avanza
Founded 44 years ago in Rome by Gianni Zuccon and his wife Paola Galeazzi, Zuccon International Project, or Zip as it’s known to its admirers, made its debut in the nautical world in 1976 when it won a Cantieri Posillipo competition to design an 18-metre. This produced the Technema 65, the first in a long series of yachts that has earned the studio a reputation as one of the finest in the sector in Italy.
The dynamic duo quickly followed up that first offering with the Ferretti 690 and 870 for the Ferretti Group, Aprea’s Maestro series, Mochi’s long ranges and Bertram’s fishermans. Zip entered the megayacht scene in 1996 with vessels for Custom Line and then CRN, penning such spectacular craft as Darling Danama, Ability and Blu Eyes. The more recent success of the 60-metre J’Ade and the 80-metre Chopi Chopi, to name but two, ultimately led to the foundation of Zuccon SuperYacht Design in 2013 which is headed by Zuccon and Galezzi’s offspring, Martina and Bernardo. three They 50-metresare currentlyat the workinglast Monacoon a 74-metreShow that but brilliantly unveiledy encapsulate both the family tradition and the siblings’ desire to experiment.
What all the success and awards boil down to, of course, is a philosophy: they don’t just work on designs at Zip, they make dreams come true. In fact, the Zuccons refer to each client as the Prince.
“My father is a great history buff,” explains Martina. “He has read about the close relationship that developed by the Pharaoh and his architect because the former made the latter’s dreams a reality, and identified with it
Quarantaquattro è un numero palindromo e, come tale, reversibile e bifronte. Ma quarantaquattro sono anche gli anni della Zuccon International Project (Zip per gli amici), lo studio romano di architettura che nell’ultimo lustro è diventato anche lui reversibile e bifronte come i suoi anni. Perché l’esperienza, la passione e la genialità dei due fondatori, Gianni Zuccon e sua moglie Paola Galeazzi, sono passati ai figli Martina e Bernardo, oggi alla guida dello studio coadiuvati naturalmente dai genitori.
Fondato nel 1972 lo Zip comincia la sua avventura nella nautica nel 1976, vincendo il concorso bandito dai Cantieri Posillipo per uno scafo di 18 metri. Nasce il Technema 65, il primo di una lunga serie di progetti che hanno portato lo studio a diventare una delle eccellenze della natica italiana.
Lo Zip diventa poi il tratto distintivo del Gruppo Ferretti per il quale progetta i Ferretti 690 e 870, la serie Maestro di Aprea, i long range di Mochi e i fisherman di Bertram. Poi, nel 1996, con Custom Line prima e CRN dopo entra nel mondo dei megayacht. Nascono barche come Darling Danama, Ability e Blu Eyes. Nel 2013 viene fondata la Zuccon SuperYacht Design che, sotto la direzione di Martina e Bernardo, progetta i bellissimi J’Ade di 60 metri e Chopi Chopi di 80. Attualmente è in fase di realizzazione un 74 metri, mentre all’ultimo Salone di Monaco sono stati presentati i tre 50 metri che sono la summa della tradizione di famiglia e della voglia di sperimentazione di Bernardo e Martina.
Il primo ha preso dal padre ed è la mente caotico-creativa dello studio, mentre Martina ha ereditato precisione e metodo dalla madre e, oltre alla parte creativa, si occupa anche dell’aspetto organizzativo e amministrativo.