Cantieri Sanlorenzo

L’SD96 sarà il primo yacht mai firmato da Patricia Urquiola. Sanlorenzo continua infatti il suo progetto di commistione tra nautica e design e dopo Dordoni Architetti, Piero Lissoni, Antonio Citterio e Patricia Viel punta sull’eclettica creatività della designer ispanica, ma milanese d’adozione. Pur mantenendo inalterato il family feeling Sanlorenzo, esternamente lo yacht mostra chiaramente la mano di Bernardo Zuccon. Le linee sono pulite e decise, ma morbide al tempo stesso e l’impressione d’insieme, pur trattandosi di uno scafo di dimensioni contenute, è quella di uno yacht sportivo e filante. Per gli interni la Urquiola ha optato invece per un progetto interamente basato sulla flessibilità e la modularità degli spazi. Così il tavolo da pranzo per dieci sul main deck può scomparire in una panca lasciando libero lo spazio. O lo skylounge sull’upper deck che, a seconda dei momenti e degli umori, può diventare un salotto, una zona pranzo o un cinema spostando semplicemente dei mobili. Lo yacht diventa così, per la prima volta, uno spazio fluido che combina un approccio minimalista con un mix di materiali pregiati che richiamano il mare.

The SD96 is Patricia Urquiola’s first yacht. Although it will retain the Sanlorenzo family feeling, the exteriors of the yacht clearly reveal the hand of Bernardo Zuccon. Strong clean lines that also have a harmonious softness give the model a sleek, sporty allure despite its compact size. For the interiors, Urquiola has put the emphasis on creating flexible, modular spaces.. The result is that the 10-seater dining table on the main deck can disappear into a bench, freeing up that area. The sky lounge on the upper deck can, depending on the owner’s mood or requirements, convert to either a saloon, a dining room or a home cinema simply by rearranging the furnishings. This means that the yacht is a fluid space that combines a minimalist approach with a mix of luxe materials that reference the sea. A real first.