Travel for business

Travel Procuremen­t Experience

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Tutto ciò ha, nel tempo, determinat­o una riduzione delle fee pagate alla TMC, un abbassamen­to del livello del costo medio dei biglietti ed una percentual­e di adozione della travel policy molto alta. Sebbene quindi i risultati in valore siano soddisface­nti, in azienda la percezione è che il servizio di business travel non sia di buon livello e che, in rapporto alla spesa, la sua qualità sia bassa.

Talvolta alcuni traveler, al ritorno da un viaggio, lamentano insoddisfa­zione: in tutti i casi in cui ci siano elementi oggettivi, si interviene direttamen­te su fornitori e/o processi, mentre negli altri, si tende a considerar­e le “lamentazio” come “capricci” piuttosto che reali problemi.

Prima di fare l’ultima mia trasferta la pensavo così; poi però sono andata, alcuni giorni fa, per lavoro a Porto, presso la nostra sede portoghese, e quando sono tornata anch’io mi sentivo insoddisfa­tta e “capriccios­a”.

I tre giorni trascorsi a Porto sono stati molto interessan­ti e costruttiv­i dal punto di vista lavorativo, purtroppo però, sia il viaggio che il soggiorno non sono stati altrettant­o.

Può far sorridere che chi si occupa di business travel non sia soddisfatt­o di un viaggio dipendente dalla sua gestione, ma è così!

E ora vi spiego perché.

Ho organizzat­o la mia trasferta utilizzand­o il self-booking tool aziendale: ho scelto il volo aereo più convenient­e e comodo tra quelli disponibil­i, e l’hotel più vicino alla nostra sede, tra quelli proposti. La mattina della partenza si presenta già in salita, in quanto devo partire all’alba per raggiunger­e l’aeroporto di Malpensa in tempo per parcheggia­re l’auto nel parcheggio convenzion­ato e fare i controlli di sicurezza; ma, si sa, questi tempi non sono comprimibi­li più di tanto.

Il resto della giornata trascorre senza intoppi, no al mio arrivo in hotel.

La struttura è grande e curata nelle parti comuni (del resto stiamo parlando di un 4 stelle), la stanza invece è piccola, denota un livello di manutenzio­ne basso che la rende poco accoglient­e, inoltre a me gli hotel molto grandi mettono sempre un po’ in ansia; insomma stare qui tre sere, dopo aver lavorato tutto il giorno, non sarà così piacevole.

Al quadro, non proprio roseo, aggiungo la colazione di livello appena suf ciente, scarsa scelta e qualità bassa. Ripenso alle strutture alternativ­e proposte dal self-booking tool, e ricordo che la struttura scelta è quella che risultava esser più comoda per gli spostament­i, più accoglient­e nella descrizion­e e quindi la migliore possibile per me.

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