Mobilità Sostenibile e Business Travel
"La sostenibilità è un tema molto dibattuto, in ogni sua forma, e di centralità crescente.
Lo dimostrano le ricerche che i navigatori del web hanno fatto in Google nell'ultimo anno e il conversato online sull'argomento:
quasi 100.000 post pubblicati da 51.000 autori! " Interesse nel tempo. I numeri rappresentano l'interesse di ricerca rispetto al punto più alto del gra co in relazione alla regione e al periodo indicati. Il valore 100 indica la maggiore f requenza di ricerca del termine, 50 indica la metà delle ricerche. Un punteggio pari a 0, invece, indica che non sono stati rilevati dati suf cienti per il termine
Ma cosa vogliono sapere gli italiani sulla sostenibilità?
Dando una sbirciatina al vocabolario online di Treccani, l’aggettivo “sostenibile” si riferisce a qualcosa che può essere “affrontato”. Per estensione: compatibile con le esigenze di salvaguardia delle risorse ambientali. Guardando gli argomenti correlati a “sostenibile” nelle web search, l’orizzonte di questa de nizione si amplia ulteriormente, includendo non solo il tema della tutela ma anche quello dello sviluppo: conservazione e creazione, che procedono insieme, trainate in questo ultimo periodo in particolare, dalla grande attenzione al prossimo festival dello sviluppo sostenibile.
Che ruolo ha la mobilità nella costruzione di uno sviluppo sostenibile?
L'espressione mobilità sostenibile evoca un sistema di mobilità integrato in grado di perfezionare le modalità di spostamento avendo come obiettivo collettivo la diminuzione dell’inquinamento (atmosferico, acustico…), della congestione stradale e dell’incidentalità; l’ottimizzazione dei tempi di trasporto, dei percorsi, della spesa; il contenimento dello impatto sulle aree urbane e sul territorio…
In rete, le recenti notizie parlano di “spostamenti dolci”, auto elettriche, iniziative immersive orientate a promuovere una nuova esperienza del percorso, del viaggio".
• Mobilità sostenibile: Monza punta sugli spostamenti “dolci”. Sei nuove stazioni di «bike sharing» per un totale di quaranta biciclette e l’Amministrazione Comunale punta sulla «sharing mobility». «Nelle città – ha spiegato il Sindaco Dario Allevi – si va verso l’utilizzo di mezzi sempre più piccoli, leggeri e non inquinanti. Basti pensare al recente boom dei monopattini elettrici o al crescente uso del noleggio di biciclette. Servizi che funzionano solo dove si integrano con le esigenze della città. E noi ci stiamo muovendo in questa direzione con un piano complessivo di “mobilità dolce”». (…)Gli utenti iscritti al servizio di «bike sharing» sono 956. Gli abbonamenti possono essere acquistati con l’app «BicinCittà» e non prevedono l’utilizzo di alcuna tessera, è suf ciente lo smartphone. (fonte: QBN)
• L’AQUILA – Iniziativa simbolica a favore della mobilità sostenibile: per 15 giorni il sindaco Pierluigi Biondi si muoverà su un’auto elettrica. L’iniziativa, simbolica, è la premessa al progetto di riquali cazione green avviato dall’insediamento anche attraverso la costruzione del Piano Urbano di Mobilità Sostenibile (PUMS). «Dalle istituzioni cittadine – ha spiegato Biondi – deve partire l’attenzione ai temi della sostenibilità. La mobilità elettrica è uno dei cuori del nostro progetto di innovazione della città» (fonte: Il Capoluogo.it)
• A Entraque i sentieri ciclimatici, percorsi artistici per promuovere la mobilità sostenibile e lo spettacolo “Goccia” di Nicola Virdis. Sabato 13 luglio in Valle Gesso sarà collaudato il nuovo itinerario “Sentieri CiClimatici” con opere di Land art e sculture per sensibilizzare visitatori e residenti sul tema dei cambiamenti climatici e per promuovere la mobilità sostenibile. (…) Il tracciato del nuovo itinerario è strutturato per essere percorso da ciclisti ed escursionisti (fonte: targatocn.it) A generare i picchi di conversato sono eventi (es.: la settimana Europea della mobilità sostenibile), iniziative di marketing (es.: incentivazione ai pendolari e ai turisti che usano il treno a usare anche bike sharing in città), la transizione energetica con post, che risultano particolarmente coinvolgenti e ampliano ulteriormente l’orizzonte della sostenibilità alla costruzione di un ecosistema in cui l’intermodalità di trasporto diventa protagonista insieme al sostegno a una piani cazione ottimale del viaggio e all’integrazione dei pagamenti tramite APP.
Se l’elettrico e la mobilità “dolce” sono ancora ai blocchi di partenza, con qualche perplessità sugli adeguamenti infrastrutturali e legislativi che chi guida il “Bel Paese” sarà in grado (o avrà la volontà di) realizzare e in tempi adeguati la multi modalità di trasporto è già nel quotidiano. Se, considerata la vita di tutti i
giorni, aereo, bicicletta, camper e traghetto sono prevalentemente associati al tempo libero e taxi e autobus prevalentemente alla “necessità”, a tutti glia altri mezzi viene riconosciuto un utilizzo fungibile.