La diversità è una ricchezza
La diversità è una ricchezza, ma nonostante tutto il progresso che definisce il valore delle differenze, il valore sembra ancora un concetto da diffondere e da valorizzare. Questo vale anche nel turismo? Ne abbiamo parlato con Nicola Usala, CEO e fondatore di Babaiola, la prima community LGBT + in cui puoi organizzare le tue vacanze, confrontarti con migliaia di altri viaggiatori e scegliere i migliori eventi gay.
Nicola, Babaiola nasce nel 2017 come il tripadvisor della comunità LGBT+ e oggi oltre 20mila viaggiatori, di tutto il mondo, pianificano e condividono le loro vacanze sulla vostra piattaforma. Perché avete dato vita a questo progetto? E come è nato?
Il motivo è semplice, il team si è trovato davanti agli occhi un grosso problema. Spesso si è sentito e letto di persone discriminate a causa delle proprie preferenze sessuali. A volte noi stessi e/o nostri amici sono stati vittime di queste discriminazioni, soprattutto nel campo dell'accoglienza. E molto frequentemente abbiamo programmato vacanze con una certa cautela. Cosa significa? La voglia di esplorare il mondo è forte, ma non sempre è possibile. Ecco le prime barriere di accesso, imposte da Nazioni o singole Città che considerano l'omosessualità un crimine, in certi casi da punire addirittura con la pena di morte. Il Turismo deve essere accessibile a tutti e a tutte, senza distinzioni. Questo è il perchè e così nasce babaiola, per unire, per esplorare, per viaggiare, per amare senza limiti.
Cosa offre di più al viaggiatore LGBT+ la vostra piattaforma rispetto ad altri siti o portali di turismo? La possibilità di viaggiare in destinazioni LGBTQ+ Friendly, di stare in zone di sicurezza e di soggiornare in strutture accoglienti. Tutte le informazioni riguardo a città, hotel ed eventi LGBTQ+ rappresentano il nostro perimetro virtuale nel quale vivere una vacanza sicura e senza paure. Qual è il valore che Babaiola mette a disposizione dei vostri viaggiatori? Il valore è doppio. Il primo lo trasmettiamo attraverso il sito babaiola.com. I nostri viaggiatori possono pianificare la propria vacanza consultando tutte le informazioni su ogni singola città presente sul sito, locali ed eventi, punti di ristoro, hotel e informa-zioni sulle attrazioni turistiche del luogo. In più, tutti i viaggiatori iscritti hanno la possibilità di chattare e scambiarsi informazioni nelle vesti di viaggiatore o abitante locale che dà consigli. Oppure, possono organizzare e diventare partner di viaggio. L'interazione tra i diversi utenti consente lo scambio di consigli e informazioni dettagliate e veritiere, come non si potrebbero trovare da nessun'altra parte. Il secondo valore lo trasmettiamo attraverso l'app. L'applicazione nasce per guidare, consigliare, aiutare il viaggiatore in real time. In questo caso non è babaiola che aiuta i suoi viaggiatori, ma è la community che si attiva per darsi supporto. Quindi i viaggiatori possono, attraverso la geolocalizzazione, far sapere in quale città si trovano e vedere cosa fanno gli altri, che locali frequentano, a quali eventi partecipano e così via (chiaramente dedice l'utente di mostrare le sue azioni, garantiamo il massimo rispetto della privacy). Hanno anche la possibilità di contattare le persone locali ed incontrarle per andare insieme alla scoperta della città scelta per la vacanza. Quali sono le principali destinazioni che la vostra community preferisce per le proprie vacanze? E perché? Sono esclusivamente destinazioni LGBTQ+ friendly. Perchè quando una persona viaggia, ha il diritto di godersi il suo momento di svago dalla routine e non deve temere di avere ripercussioni sulla base delle sue preferenze sessuali. Babaiola si impegna anche in una comunicazione del valore della diversità? Come l’affrontate? Creando un servizio valido ed utile. Rimanendo sempre a disposizione dei nostri utenti. Creando offerte interessanti, dai pacchetti viaggio, alle guide, scontistiche e così via, riservate ai nostri utenti. Collaborando con le associazioni LGBT, essendo soci fondatori di IGLBC (la camera di commercio delle imprese LGBTQ+). Pubblicizzando e sponsorizzando gratuitamente eventi gay. Facciamo consulenze alle imprese riguardo temi sensibili come il trattamento paritario dei dipendenti LGBTQ+ e la creazione di un'offerta di prodotti friendly. In sintesi, prendendo parte attiva alle iniziative nate in favore alla comunità LGBTQ+.
Babaiola nasce come piattaforma per il turismo vacanze? Sì e come mezzo per mettere in contatto le persone provenienti da tutte le parti del mondo, ispirati dal detto "Tutto il mondo è Paese". Avete in progetto qualcosa anche per il turismo d’affari? Siamo sempre stati affascinati dal turismo d'affari, anche perché lo viviamo in prima persona quando ci spostiamo in vari posti del mondo tipo Cile, Germania, Spagna. Ad oggi tuttavia siamo focalizzati su altri segmenti di mercato turistico, ciò non toglie che in futuro potremmo aprire una linea di business dedicata al turismo d'affari, naturalmente LGBT friendly Quali altri progetti importanti portate avanti per la tutela della diversità nel settore del turismo? Per ora abbiamo molte idee, da tempo discutiamo di sponsorizzare e creare viaggi per persone con ridotte abilità motorie della comunità. Al momento stiamo sentendo qualche associazione specializzata per collaborare insieme e per ricevere la dovuta formazione. È una situazione molto particolare, ma siamo felici di poter creare un turismo ancora più accessibile abbattendo un'ulteriore barriera. Progetti per il futuro? Stiamo per lanciare l'app mobile della nostra applicazione entro la fine dell'anno. Al contempo apriremo un round di finanziamento, ci sono già dei fondi interessati, contiamo di chiudere l'aumento di capitale entro i primi mesi del 2020. Speriamo di risentirci presto per darvi buone notizie.