Esperienze e natura da sogno
Il primo elemento che colpisce, ad Aruba, sono le spiagge incredibili, e ce ne sono davvero per tutti i gusti. Chi ama la movida non può perdere Palm Beach, una lunga lingua di sabbia bianca che si affaccia su un mare calmo e trasparente. Di giorno è il paradiso degli sport, di notte si concentra tutto il divertimento: questa è la zona dove si trovano la maggior parte dei locali e dei ristoranti, oltre che gli hotel più lussuosi. La più fotografata, invece, è la Eagle Beach, spesso eletta come una tra le più belle spiagge del mondo. Merito dell’acqua turchese, ma anche dei fofoti, gli alberi simbolo dell’isola. Non è un caso che proprio questa sia la destinazione preferita di chi voglia scattare qualche immagine roman
tica, ma anche di chi vola fin qui per celebrare romantici matrimoni in spiaggia. Ha un fascino tutto particolare Mangel Halto, una piccola spiaggia nascosta a cui si accede attraverso un suggestivo bosco di mangrovie: la sabbia è bianca e sottile, e i fondali sono i migliori di tutta Aruba per fare snorkeling. Chi preferisce la costa selvaggia del nord dovrà fare più attenzione, perché qui le correnti sono molto forti. Si trovano comunque piccole baie isolate, come Dos Playa, davvero magnifica con il suo contrasto di colori. Da non perdere poi la spettacolare isoletta privata del Renaissance Resort, dove possono accedere anche i turisti che non alloggiano all’hotel con un water taxi. La sua caratteristica? Una piccola comunità di fenicotteri che scorrazzano felici in riva al mare. L’entroterra, poi, è ancora più affascinante. Prima di tutto, sono bellissime le lunghe distese di aloe vera, pianta che su Aruba si coltiva dalla metà dell’Ottocento e che è diventato il prodotto più esportato dell’isola, soprattutto sotto forma di cosmetici. E poi, nella selvaggia costa nordica, si estende trova l’Arikok National Park, un’area protetta ricca di cactus altissimi e vegetazione endemica, piena di grotte, piscine naturali e formazioni rocciose come il Casibari Rock, massi di diorite bruno rossastri scolpiti dal vento.