Boutique Hotel e Lifestyle Hotel: non solo strutture ricettive, ma veri e propri stili di vita
Da dove nasce la voglia di un viaggio? Spesso proviene da un’idea, un desiderio o semplicemente dall’esigenza di andare altrove… Per le persone che conducono una vita routinaria, ritagliarsi anche solo un weekend per una fuga rigenerativa può rappresentare una soluzione eccellente, soprattutto se si ha la possibilità di alloggiare in un posto caratteristico con servizi personalizzati che fanno sentire coccolati e soddisfano le necessità di ciascuno.
Il cliente odierno ricerca prodotti e situazioni che possano “abbracciare” i suoi desideri emergenti e le singole esigenze, che offrano esperienze nuove e che posseggano un mix di emozioni e di novità. Desidera, dunque, una dose di personalizzazione e autenticità da contrapporre alla standardizzazione e all’omologazione.
Boutique Hotel e Lifestyle Hotel: molto più di hotel di lusso
Hai mai pensato a quanto sarebbe bello poter prenotare un viaggio “cucito su misura”? Oggi è possibile soggiornando in un Lifestyle Hotel o in un Boutique Hotel. Spesso i due termini si utilizzano come sinonimi. In realtà si differenziano per varie caratteristiche. Entrambi, però, offrono esperienze uniche, adattate al singolo individuo, con intrattenimenti mirati che regalano emozioni, maggiore realizzazione personale ed esaltano lo stile di vita.
Sei un tipo da Boutique Hotel o da Lifestyle Hotel?
Il termine “boutique”, utilizzato dagli anni ‘80, si riferisce a “un negozio alla moda” e indica hotel specializzati che offrono servizi indimenticabili e molto personalizzati. Regalano esperienze piacevoli e multisensoriali. Talvolta costruiscono eventi per rivolgersi a una parti
colare esigenza del cliente, come: salute, tecnologia, benessere psico-fisico, permanenza per affari, incremento della qualità della vita…, restando fedeli alla tradizione ma con un tocco distintivo.
Il marchio “lifestyle” è stato coniato dalle grandi catene alberghiere per intercettare una quota di mercato dei Boutique Hotel, per offrire all’utente un accesso facilitato a quei prodotti, considerati per anni, caratteristici di quella tipologia di hotel. I Lifestyle Hotel evidenziano le risorse presenti nel luogo in cui sono ubicati e coniugano le qualità dei Boutique Hotel, all’interno di brand affidabili, con le prerogative tipiche delle catene alberghiere di grosse dimensioni quali: potere economico, veri e propri programmi di marketing, vendita e fidelizzazione della clientela.
Prenota, quindi, la tua fuga in un Lifestyle Hotel, se ami gli alberghi eccentrici, un po’ trendy, con ambienti alla moda, design funzionali e all’avanguardia, con proposte di veri e propri stili di vita.
Sperimenta, invece, un Boutique Hotel se preferisci strutture ricettive di piccole o medie dimensioni, dal clima intimo, progettate con eleganza, indipendenti o affiliate a un piccolo brand e che ti fornisce servizi innovativi caratterizzati da una percezione di familiarità e di accoglienza calorosa.
L’ambiente che scegli influenza il tuo cervello
Qualunque sia la tipologia di hotel che sceglierai, sappi che l’ambiente circostante condiziona il tuo cervello e le tue capacità cognitive.
I colori, i suoni, le sensazioni tattili, le emozioni e tutte le esperienze sensoriali che sperimenti, nutrono e influenzano positivamente o negativamente la tua mente. Un posto esteticamente curato, bello e interessante, stimola il tuo cervello più di quanto pensi.
Allo scopo di studiare meglio il condizionamento dell’ambiente sull’essere umano, è nata, dall’incontro delle neuroscienze con l’architettura, la neuroarchitettura.
Tale disciplina, avendo esaminato le relazioni esistenti tra gli ambienti e il comportamento umano, sostiene l’importanza di costruire edifici e creare luoghi e spazi interni che favoriscano il benessere nell’uomo. Non è un caso se trovandoti in luoghi con luci e colori specifici, con un caratteristico ordine spaziale e un particolare design, sviluppi determinate risposte comportamentali ed emotive come: gioia, serenità, o agitazione, eccitazione, tristezza… poiché la costruzione e la disposizione dei locali stimolano nel cervello dei meccanismi che determinano la produzione di particolari ormoni che influenzano le emozioni.
Il potere dei colori, degli odori e dei sapori
Il nostro cervello crea associazioni tra l’ambiente e le sensazioni fornite dagli odori, dai sapori e dai colori che lo contrassegnano.
Per esempio, il verde ha il potere di ridurre la frequenza cardiaca e lo stress, è il colore associato alla natura e quindi dona un senso di armonia.
Il blu fa rilassare e calmare, il rosso stimola l’eccitazione e l’attenzione ma può indurre un senso di pericolo o anche di competizione. Il giallo invoglia alla vitalità e trasmette gioia. Generalmente i colori caldi donano una sensazione di intimità e restringono gli spazi, mentre i colori freddi aumentano il senso di spazialità.
Ambienti con angoli e spigoli accentuati determinano maggiore stress rispetto alle linee tondeggianti, la luce intensa inibisce la creatività. I luoghi spaziosi con soffitti alti favoriscono le attività artistiche e sono preferiti dalle persone estroverse rispetto agli ambienti raccolti e con soffitti bassi che inducono una maggiore concentrazione e riservatezza. Pertanto, se hai voglia di socializzare soggior
na in un “open space”, se devi svolgere lavori routinari o che richiedono concentrazione prova a sostare in locali più chiusi.
Qualunque sarà la struttura ricettiva che sceglierai, ricordati di diventare consapevole, attraverso i tuoi sensi, dell’aria, dei profumi, dei colori, dei suoni che ti circondano.
Non dimenticare che il tuo stile di vita è fatto di abitudini, di scelte, di pensieri e comportamenti che molto spesso influenzano il tuo benessere psicologico, la tua salute, la tua bellezza e il tuo equilibrio emotivo perché “L’uomo non ha un corpo separato dall’anima. Quello che chiamiamo corpo è la parte dell’anima che si distingue per i suoi cinque sensi”, come sosteneva saggiamente il poeta e scrittore William Blake.