Il turismo è delle donne I Personaggi dell’Anno
Anche l’edizione del 2017 ha visto una grande partecipazione da parte dei lettori di TTG Italia
L’industria del turismo è delle donne. Questo è quello che ha decretato l’esito del voto del Personaggio dell’Anno 2017. I lettori di TTG Italia hanno espresso la loro preferenza, votando su Facebook tra una rosa di 10 personaggi che negli ultimi dodici mesi hanno saputo distinguersi per idee e coraggio di cambiare, scelti dalla redazione di TTG Italia e dal direttore Remo Vangelista e da Ambra Garavaglia, vincitrice della passata edizione.
Vincono le donne
La vetta della classifica di quest’anno si mostra ingentilita dalla presenza di due esponenti del travel al femminile: Nicoletta Crisponi, fondatrice del blog ‘Il filo di Nicky’, prescelta dal mondo social; e Valeria Rebasti, country manager Italia di Volotea, indicata dalla travel industry.
Due donne dalla storia professionale differente e che parlano a due mondi differenti, quello consumer da un lato e quello business dall’altro, ma legate da un’unica passione che in un modo o nell’altro si è trasformata in lavoro e quotidianità: quella per i viaggi.
La globetrotter
Nicoletta Crisponi, candidata da Ambra Garavaglia, è una blogger, portata alla ribalta nazionale dalla sua trovata di girare il mondo intero per un anno e raccontare le tappe del suo viaggio online, tramite il suo blog e le pagine social.
La ragazza con la valigia
È stata ribattezzata ‘la ragazza con la valigia’Valeria Rebasti. Country manager di Volotea, percorre costantemente la Penisola da Nord a Sud per incontrare le agenzie di viaggi, guidando nel frattempo l’espansione della low cost nella nazione.
La scelta dei lettori
Una scelta coraggiosa quella del pubblico di TTG. Che premia un altro modo di intendere l’industria dei viaggi. Quello di due donne capaci di lasciare il segno in un ambiente ancora molto maschile, quando si parla di ruoli di prima visibilità.
Il resto del podio
Sui restanti gradini del podio troviamo invece due uomini che hanno saputo far crescere le rispettive aziende. Il pri- mo è Stefano Pompili, direttore generale di Veratour, che si appresta a chiudere il 2017 esaudendo il sogno dei 200 milioni di fatturato.
Dopo di lui Franco Gattinoni, presidente dell’omonimo gruppo, che negli ultimi mesi non ha smesso di riservare sorprese al mercato, come nuove divisioni, un hub avveniristico a Milano e una certezza: che il gruppo è solido “e non è nato per essere venduto”.
I nominati
Fuori dal podio, ma restano comunque tra i 10 personaggi più influenti dell’anno gli altri nominati: Richard Branson, fondatore di Virgin; Oscar Farinetti, presidente di Eataly e creatore di Fico; Luigi Gubitosi, commissario straordinario di Alitalia; Fabio Lazzerini, consigliere delegato di Enit e cco di Alitalia; Luca Patanè, presidente del Gruppo Uvet;Sarah Quatela,country manager Italia di Evaneos.
Personaggi che, in un modo o nell’altro, hanno conquistato un posto nella nostra rosa di finalisti, perché con coraggio e lungimiranza hanno osato, rotto gli schemi, innovato. Hanno scalato il mercato, preso le redini di situazioni difficili e scelto di puntare in alto e cambiare. E che hanno saputo stare al gioco.
Campagna elettorale
Poche ore dopo l’apertura del poll, è impazzata sui social la caccia ai voti. Una vera e propria campagna elettorale che ha visto i nominati più agguerriti che mai e assumere anche vesti insolite. Nicoletta Crisponi ha mobilitato la sua community con un annuncio video sulla sua pagina Facebook.
Ma c’è anche chi ha scelto di giocare la carta più ‘pop’ del web: i gattini.A farlo è stato un insospettabile Fabio Lazzerini. Il consigliere Enit e cco Alitalia si è mobilitato su Twitter, lanciando il suo personale appello accompagnato dalla foto di un tenero cucciolo.
Grande anche la partecipazione di amici e colleghi dei nominati. Come nel caso di Valeria Rebasti, ampiamente sostenuta sulle piattaforme social.
E al di là del risultato finale e di vincitori e seconde linee,il format lanciato lo scorso anno da TTG conferma l’apprezzamento dei lettori, con una partecipazione superiore alle attese.