Ryanair e Alitalia, l’ora dell’armistizio
È un futuro di integrazione sempre più marcata quella che si prospetta per la rete di distribuzione
BLUVACANZE, L’EVOLUZIONE. Il futuro del network si orienta sempre più verso l’integrazione fra online e offline
“Il futuro della distribuzione è di chi saprà essere ibrido, integrando al meglio online e offline”: Domenico Pellegrino, ceo di Bluvacanze, apre con queste parole la convention del network svoltasi nei giorni scorsi a Milano. Il manager mette l’accento sul valore dei punti vendita fisici, sul rapporto umano ma rivisto in chiave innovativa:“Siamo nella fase o2o - sottolinea, spiegando il titolo della convention -: dall’online si torna all’offline ed è un processo non reversibile”.
Integrare click e mattoni, come già stanno facendo aziende del calibro di Amazon e Alibaba Group,perché“secondo le ricerche negli Usa ogni dollaro speso online ne porta 39 spesi offline: la vera ricchezza non è nel web”.
Il digital travel vale più del 50 per cento dell’e-commerce mondiale:in Italia nel 2017 si traduce in 9,2 miliardi di euro.“Dobbiamo quindi chiudere i negozi fisici?”, è la provocazione di Pellegrino. In realtà, rilancia il manager,“sta succedendo esattamente il contrario. Il 70 per cento dei Millennials preferisce fare acquisti negli store fisici: dall’ecommerce si va verso i punti vendita tradizionali e non viceversa. Il mondo ha bisogno di rapporti umani”. Un messaggio che può dunque far dormire sonni sereni alle agenzie di viaggi del network, che nel frattempo ha deciso di investire in un ambizioso piano a lungo termine.
La nuova Bluvacanze
Ha rinnovato la squadra di sales, riformulato la politica commerciale, investito in una campagna pubblicitaria televisiva importante ed è riuscita persino a far cessare la produzione Fiat per creare un’edizione limitata di 500: è una Bluvacanze nuova quella che si presenta alle soglie della stagione estiva 2018.
La convention del network è stata l’occasione per il management di presentare alla distribuzione una realtà diversa.“Siamo passati da un’azienda vecchia con una serie di puzzle che la componevano a una che pensa in modo diverso e ha un progetto a lungo termine”, spiega il d.g. leisure Claudio Busca. E spiega meglio il claim prescelto:“o2o, dall’online all’offline - sottolinea - significa che c’è un ritorno in agenzia, ma ai clienti non possiamo far trovare la stessa esperienza d’acquisto di dieci anni fa”.
Un contratto rivisto
La prima novità messa sul piatto è una politica commerciale completamente rivista e basata su sei colori, ai quali corrispondono gli impegni commerciali sottoscritti dai t.o. con il network.“Così saranno gli operatori a decidere in quale fascia stare e noi potremo indirizzare le vendite verso chi garantisce prodotto e marginalità”, sottolinea Busca. In arrivo ci sono anche banner,newsletter e campagne crm personalizzate, oltre a‘Emozioni’,il magazine del network con una selezione di strutture dei t.o. che garantiscono maggiore marginalità.
Da gennaio, inoltre, è stata rilasciata la prima release di Ada, la piattaforma di prenotazione che sarà completata entro la fine del 2018. Nei prossimi mesi, spiega il direttore vendite leisure,Antimo Russo,“ci sarà l’automazione di locandine e materiale b2c, il sistema di gestione ticket, l’integrazione di prenotazione accessori, l’evoluzione di Travel Mind al posto di Atlantide e il contratto Astoi unico al posto delle bolle”.
Ada sarà anche marketplace per l'acquisto di gadget e regali per i clienti e permetterà agli adv di dare una valutazione dei singoli reparti aziendali.
Contestualmente Bluvacanze ha investito in un imponente piano di comunicazione. Dall’11 marzo è infatti partita la nuova campagna tv, realizzata in collaborazione con Alitalia,Trenitalia e Msc Crociere: due i format trasmessi sui principali canali nazionali, nei quali si esalta il ruolo di consulenza della distribuzione.“Rafforzerà il brand verso il consumatore fi- nale - sottolinea il ceo del gruppo Pellegrino -: vogliamo che le agenzie siano orgogliose di far parte di questo network”.
L’accordo con Fiat
Tra le altre novità della rete spicca poi l’intesa siglata con il gruppo Fiat. Saranno duecento le Fiat 500 brandizzate con i loghi Bluvacanze e Vivere&Viaggiare e rigorosamente colorate con la stessa tonalità blu pantone 282c, colore registrato del network. Un’operazione di certo singolare, che con il gruppo automobilistico ha siglato un accordo che prevede un blocco di produzione negli stabilimenti Fiat. “Si tratta del primo step di una collaborazione più forte”, annuncia il ceo. La partnership prevede infatti la realizzazione, entro aprile 2019, di una flotta di auto brandizzate con cui Bluvacanze premierà le agenzie associate.“Si tratta di un accordo commerciale strategico, che presenta caratteristiche senza precedenti”. Seguiranno prossimamente maggiori dettagli sulle modalità di assegnazione delle auto ai punti vendita.
I clienti tornano nei punti vendita, ma cercano esperienze diverse In arrivo per gli agenti del network duecento Fiat 500 brandizzate