Viaggi, destinazione 2019
Le reti fotografano uno scacchiere che riporta alla ribalta il Nord Africa ed evidenziano un ruolo inedito per i player dei cieli
Per capire dove viaggeremo la prossima estate, basta consultare una mappa: non la classica cartina geografica che fino a poco tempo fa ogni turista che si rispetti sfoggiava sottobraccio, bensì quella dei collegamenti aerei.
Nuove rotte charter per l’Oriente, voli diretti per le Maldive, aumento dell’offerta charteristica sul Mar Rosso: la rete degli investimenti messi in campo dai vettori traccia con anticipo il disegno delle prossime stagioni.
Fin qui, nulla di nuovo: si va dove è semplice e accessibile andare. Eppure, mai come in quest’ultimo periodo, il ruolo delle aerolinee sta cambiando gli equilibri dell’intera filiera dei viaggi organizzati, creando nuove dinamiche con cui t.o., adv e clienti devono interfacciarsi sempre più spesso.
LE DINAMICHE
Non è solo una questione operativa: la scorsa estate si è chiusa positivamente per tutti nonostante scioperi, cambi di orari repentini e annullamento dei voli all’ultimo momento. Piuttosto è la capacità di influenzare il mercato in un momento dove i modelli classici di business sono in crisi tallonati dall’avanzata dell’online: in questo senso l’industria aeronautica sta progressivamente diventando un ‘influencer’ con cui il comparto dei viaggi organizzati deve fare i conti.
“I vettori, soprattutto low cost - spiega Massimo Caravita, presidente di Marsupio Group -, si stanno ponendo sempre di più come i veri leader di mercato per i collegamenti point to point dei clienti vacanzieri e stanno diventando di fatto i veri tour operator della destinazione, portando flussi e aprendo nuove mete”. Un esempio? “Fino a qualche anno fa era impensabile ipotizzare di tenere dei voli per Mykonos anche in ottobre, come sta facendo Ryanair ora”.
FOCUS INVERNALE
Dove viaggeremo dunque nei prossimi mesi? Sul fronte long haul, tanto per cominciare, dal 1° novembre partirà il volo diretto targato Alitalia da Milano per le Maldive.
Si tratta, aveva commentato alcune settimane fa il coo Fabio Lazzerini,“di una nuova rotta in grado di garantire load factor elevato e buona marginalità e di riscuotere molto interesse anche per il mondo dei t.o.”.
Accanto a questa new entry, Alitalia affianca le operazioni su Mauritius da Roma Fiumicino con l’avvio della winter Iata 2018/2019. E infatti, assicura Antonello Lanzellotto, d.g. Uvet Travel Network,“per l’inverno ci aspettiamo che il vero protagonista sia l’Oceano Indiano”.
In arrivo ci sono anche gli investimenti di Norwegian e Neos: la low cost nordeuropea dal 30 ottobre avvierà il Roma-Miami, mentre il vettore charter di casa Alpitour introdurrà nel suo schedule invernale due nuove destinazioni:Yangon in Myanmar e Salalah in Oman.
Quelle sull’Oriente sono due novità attese nel comparto agenziale:“Siamo curiosi delle nuove rotte charterizzate Myanmar e Vietnam - fa notare Laura Antonioli, responsabile coordinamento vendite di Welcome Travel -. L’inverno fa registrare anche grande interesse sulla Penisola Arabica con un Oman in forte crescita e un nuovo interesse per il Qatar”.
MAR ROSSO & CO.
È inutile negare che da qui alla prossima stagione tutti gli occhi sono puntati sul Nord Africa.“L’Egitto è in fortissima ripresa con una crescita superiore alla tripla cifra - evidenzia Diego Borrelli, direzione commerciale del Gruppo Bluvacanze - Sharm el Sheikh e Marsa Alam hanno recuperato passeggeri e fatturato”.
Le compagnie aeree, va da sé, si stanno muovendo in questa direzione: da novembre Air Cairo collegherà Malpensa a Luxor. Inoltre, aggiunge Antonello Lanzellotto, direttore generale Uvet Travel Network,“Blue Panorama inizierà dal prossimo inverno a operare collegamenti diretti su Sharm da Roma e Napoli, un’opportunità che sicuramente verrà colta anche dal nostro network per incrementare le vendite”.
L’inverno in arrivo, e ancor più la prossima estate, vedranno il ritorno sulla cartina delle vacanze anche di altre mete storiche del Mediterraneo:“La Tunisia ha riscontrato risultati positivi - commenta Ivano Zilio, presidente di Primarete -. Chiaramente se non ci saranno più problemi, i numeri saranno de-
“I vettori, specie i low cost, si stanno imponendo come leader per i voli point to point e stanno diventando i veri t.o. di una destinazione” MASSIMO CARAVITA Marsupio Group “Siamo curiosi delle nuove rotte charterizzate su Myanmar e Vietnam e l’inverno fa registrare anche interesse sulla Penisola Arabica” LAURA ANTONIOLI Welcome Travel I nuovi investimenti a lungo raggio delle aerolinee creano attesa per le aree new entry