La rivoluzione Falkensteiner
Il rinnovato Family Resort Lido è il primo passo di un imponente piano di sviluppo e posizionamento delle strutture
L’Hotel & Spa Jesolo, il Sonnenalpe in Carinzia e poi ancora l’hotel termale di Marienbad e il 4 stelle di Praga. Senza dimenticare, ovviamente, il Family Resort Lido di Casteldarne, che riaprirà a luglio come 4 stelle superior entrando nella Premium Collection del gruppo.
Sono talmente tanti i progetti di upgrading delle strutture Falkensteiner che è difficile elencarli tutti. Un articolato piano di sviluppo, dunque, che parte da un presupposto: la necessità di un posizionamento chiaro dei prodotti del gruppo, requisito fondamentale per indirizzare la clientela del post pandemia.
E sì perché oggi, grazie al miracolo dei vaccini, finalmente si può ricominciare a parlare del dopo Covid con cognizione di causa, come fa Otmar Michaeler, ceo di Falkensteiner Hotels and Residences. “Prevedo una forte estate in tutte le nostre destinazioni leisure - ci dice sorridendo -. Sono convinto che la gente abbia molta voglia di viaggiare e che in giugno la situazione sarà migliorata. Inoltre il passaporto sanitario a cui stanno lavorando ci rende fiduciosi sul fatto che riprenderanno anche i viaggi internazionali”.
Fiducia che sta incominciando a farsi strada anche tra la clientela, come dimostra l’incremento di prenotazioni: “Vediamo già adesso che le richieste per l’estate in Italia, come in Austria, ci sono, sono reali sostiene Michaeler -.A Jesolo, per esempio, stanno arrivando richieste da austriaci e tedeschi e così anche a Capo Boi, in Sardegna”.
Segnali positivi che sostengono la voglia di crescere del gruppo lungo un percorso che, come dicevamo prima, porta a un orientamento più chiaro dei prodotti.Va in questa direzione l’upgrading del Family Resort Lido di Casteldarne, nelle Dolomiti, per il quale sono stati stanziati 20 milioni di euro e che lo ha promosso alla categoria ‘Falkensteiner Premium Collection’.
LA PREMIUM COLLECTION
“Con la ristruttuazione di Marienbad e Praga - aggiunge il ceo - gli hotel di questa collezione diventeranno dieci, distinguendosi dagli altri per la grandezza sia delle strutture che degli spazi, il posizionamento chiaro e definito sul mercato upscale e il servizio, attento e rigoroso, ma che comunque fa sentire i nostri ospiti a loro agio come se fossero a casa, come recita il nostro claim ‘Welcome Home’”.A riaprire intorno al 20 maggio sarà anche un’altra struttura della Premium Collection: il nuovo cinque stelle Falkensteiner Hotel Kronplatz a Riscone nelle immediate vicinanze di Brunico (Bz).“Era stato inaugurato il 17 dicembre - racconta Michaeler -, poi chiuso il 6 gennaio a causa delle restrizioni. Ora ritornerà di nuovo operativo, per restarlo tutto l’anno”.
E continuando sulla strada delle riaperture, in Italia a breve sarà la volta anche del ristrutturato Falkensteiner Hotel & Spa Jesolo con 26 nuove suite, un’area spa ampliata e due nuovi ristoranti,“uno centrale e uno à la carte in collaborazione importante con Mochi, famoso ristorante asian-fusion di Vienna”.