Piccole Maya crescono
MAYA THURMAN-HAWKE, DOPO IL DEBUTTO UN ANNO FA SULLE PASSERELLE, STA PER ESORDIRE COME ATTRICE NEL REMAKE BBC DI PICCOLE DONNE. INTIMIDITA? PER NIENTE. AVETE PRESENTE LA SUA MAMMA, UNA CERTA UMA THURMAN?
Ècresciuta, lontana dai riflettori, tra le montagne di Upstate NewYork e gli scorci rurali della casa di campagna a Woodstock. Non ha, contrariamente a molti suoi coetanei, l’ossessione egotica dei social. Eppure Maya, la figlia diciannovenne di UmaThurman ed Ethan Hawke, sembra aver già capito qual è la sua strada. Nel 2016,
a settembre, ha debuttato come modella, recitando (tra i boschi) in un video promozionale per la collezione primavera estate del brand britannico AllSaints. Quest’anno, invece, si appresta a esordire come attrice nel ruolo di Jo, la sorella più avventurosa, la più amata dal pubblico, nella miniserie Bbc (diretta da Vanessa Caswill) Piccole donne, tratta dal romanzo cult di Louisa May Alcott, che sarà girata in Irlanda ad agosto. Al suo fianco troverà mostri sacri del grande schermo come Emily Watson (Marmee), Angela Lansbury (l’arcigna zia March) e Michael Gambon, il Silente di Harry Potter che qui interpreta un vicino di casa. Quello che impressiona, per una ragazza della sua età, è che non tradisce timori reverenziali: «Mamma mi dice di ricordarmi sempre che ho la voce». I suoi idoli? Marlon Brando, Patti Smith, Julianne Moore e Viola Davis (scusate se è poco). Il suo sogno? Recitare nel remake, se ci sarà, di A
qualcuno piace caldo, «ma in chiave più femminista». Proprio una piccola Uma.