Libri Donne agli antipodi
DUE MADRI DIVERSISSIME, TANTI PREGIUDIZI, UN PAESE MODELLO: È IL SECONDO ROMANZO DI
Mia ed Elena sono all’opposto. La prima cresce da sola la figlia Pearl, è una fotografa, girovaga e indifferente alla fama. La seconda, ricca e perfezionista, si è fidanzata giovanissima con l’uomo che ha sposato e ha 4 figli. Le vite delle loro famiglie si intersecano in una cittadina dall’apparenza tranquilla in
Tanti piccoli fuochi,seconda prova di Celeste Ng. Si lavora già alla serie tivù. Perché ha scelto di ambientare il romanzo a Shaker Heights, cittadina modello in Ohio? «Sono cresciuta lì e, dopo essere stata lontano per circa 10 anni, mi sono resa conto che volevo raccontarla.A distanza di tempo, potevo guardarla con distacco: capirne i lati positivi, ma anche com’è venuta meno agli ideali di partenza».
La storia si svolge negli anni 90. Come mai?
«I personaggi sono alle prese con segreti, pregiudizi, problemi di razza, classe, privilegi di ogni tipo. Gli stessi che stiamo continuando ad affrontare negli Usa: abbiamo compiuto progressi da allora, ma c’è ancora molta strada da fare».
Il tema della maternità è centrale...
«Cerco di raccontare donne reali, con sentimenti ed emozioni complesse. Non voglio cadere nell’immaginario abusato di personaggi femminili idealizzati o, al contrario, maltrattati».