I McCartney come non li avete mai visti
IL V&A MUSEUM DI LONDRA INAUGURA UNA NUOVA ALA DEDICATA ALLA FOTOGRAFIA CON 63 SCATTI INEDITI FIRMATI DA LINDA MCCARTNEY E DONATI DA PAUL. UN INSIDE LOOK IN 30 ANNI DI VITA DELL’EX BEATLES
RRingraziamo Sir Paul McCartney perché, a 76 anni (è proprio il caso di dirlo) suonati, ha ancora tanto da darci. In questo 2018, pubblicato il nuovo album
Egypt Station e iniziato il tour mondiale (il Freshen Up Tour sarà in Europa a fine anno), ha fatto anche un regalo alVictoria & Albert Museum. Che il 12 ottobre inaugura un nuovo padiglione interamente dedicato alla fotografia sfoggiando 63 immagini mai viste prima scattate da Linda. La prima, amatissima e indelebile signora McCartney, che è stata al fianco di Paul dal 1967 al 1998, gli ha dato tre figli ed è stata separata da lui solo dalla morte. Linda madre di Stella, la stilista che a 15 anni lavorava già con Christian Lacroix e che, grazie alla mamma vegana, ha creato la borsa cruelty free più iconica che c’è, Falabella. L’americana Linda,
prima d’iniziare la collaborazione musicale con il marito, è stata una fotografa professionista: nel 1967 ha vinto il prestigioso Best Photographer of theYear. Passione, quella per l’obiettivo, che l’ha accompagnata tutta la vita. E arriviamo ai 63 scatti donati da Paul al nuovo Photographic Center del V&A Museum: foto datate tra gli anni 60 e gli anni 90 e rimaste fino a oggi negli album privati della famiglia McCartney. Un inside look inedito nella vita privata dell’ex Beatles. Ecco Paul nel 1970 con la primogenita Mary in braccio che fa capolino dal suo cappotto. Paul in vestaglia e in equilibrio su uno steccato della sua fattoria in Scozia, mentre Stella e James, il terzogenito, giocano ai suoi piedi. Non mancano i quattro Beatles, correva l’anno 1967, a un party nella casa del loro manager Brian Epstein durante il party per il lancio di Sgt.
Pepper’s Lonely Hearts Club Band. La foto più recente, 1994, è un close up in bianco e nero di Stella scattato nella tenuta di famiglia a Tucson, Arizona, dove il cancro, nel 1998, si è portato via Linda. All’interno del Photographic Center, oltre alla collezione McCartney, 270mila immagini storiche della Royal Photographic Society, più spazi per le proiezioni e laboratori dedicati all’arte fotografica. C’è un altro buon motivo per andare a Londra, grazie a Paul.