IL GIOVANE MONTALBANO
Scatto dopo scatto, la missione è una: ritrovare quell’irresistibile sguardo tra il sornione e l’ironico del giovane Montalbano quando si trova, suo malgrado, alle prese con i preparativi del matrimonio. «Ma non me lo ricordo esattamente» protesta ridendo Michele Riondino, che interpreta il commissario nella serie di successo di Raiuno. «Abbiamo girato tanto tempo fa ormai». E la compagna Eva gli suggerisce: «Prova a fare l’espressione che ti viene quando andiamo all’Ikea». No. Quello è uno sguardo terrorizzato, più che sornione… Il servizio fotografico a casa dell’attore va avanti così, tra battute e momenti di concentrazione. In sottofondo, una colonna sonora blues e swing, scelta con cura da Michele: «La musica è una mia passione» dice.
Michele, è la sua prima copertina di Sorrisi.
«Ci sono due traguardi importanti nella vita di un artista: la cover di Tv Sorrisi e Canzoni e la foto nella prima pagina della “Settimana enigmistica”. Il primo l’ho finalmente raggiunto!».
Merito anche del grande successo di «Il giovane Montalbano».
«L’operazione “Giovane Montalbano” era pericolosa. Abbiamo corso il rischio di essere linciati dal pubblico di 10 milioni di telespettatori a settimana del Montalbano tradizionale. La responsabilità era tanta ma nel momento in cui abbiamo accettato la sfida, la grande voglia di giocarcela ci ha dato la forza e la capacità di prendere il toro per le corna. Ovviamente per gli appassionati è difficile accettare una faccia nuova per il proprio eroe, però i numeri che abbiamo raggiunto e confermato quest’anno ci soddisfano più delle stesse aspettative».
Nella seconda stagione Salvo sta per sposarsi con Livia, poi il matrimonio salta, irrompe un’altra donna, e persino Vigata non è più una certezza… Quante sorprese!
«È il tratto caratteristico di questa serie. Gli appassionati sanno che Salvo e Livia non si sposeranno: è interessante spiegare perché. Non solo, Salvo è giovane e quando si è giovani si fanno degli errori. Chiede la mano di Livia ma nel momento in cui lo fa si pente, cerca di tornare indietro ma non gli riesce. Prova a stare dietro ai preparativi del matrimonio ma non gli interessano. Ora c’è la separazione da Livia e l’interesse per un’altra donna,
ma poi nelle sei puntate tutto tornerà sui binari giusti. Di sorprese ce ne saranno ancora tante».
Lei e Sarah Felberbaum, che interpreta Livia, sembrate affiatati.
«È vero. Tra noi c’è un’alchimia giusta e sul set ci siamo divertiti a riprodurre tutti gli stereotipi tra due giovani innamorati: le bugie, le scenate di gelosia, trovare il modo per fare la pace…».
Il commissario Montalbano le ha cambiato la vita?
«Quella personale no. Per strada non mi riconosce quasi nessuno e ne sono contento: è il più grande complimento che mi si possa fare perché vuol dire che mi sono ben nascosto dietro la maschera che interpreto. Mi ha cambiato però la vita professionale».