CINQUE CONSIGLI UTILI PER CHI SI SPOSA IN SECONDE O TERZE NOZZE
Come Donna Francisca e Raimundo, state organizzando anche voi le vostre seconde o terze nozze? Ecco i suggerimenti di stile di Enzo Miccio, organizzatore di eventi e conduttore tv di «Ma come ti vesti?!» e «Diario di un Wedding Planner» su Real Time.
Né troppo, né troppo poco
«Se decidete di festeggiare, fatelo con un vero party, non sottotono o in modo dimesso. Ma niente feste a tema o in maschera! Vanno indossati solo abiti da cerimonia. Bandite tutti gli eccessi: no a vestiti fascianti, scollature debordanti e tacchi a spillo per lei. No alle scarpe da tennis o alla barba tinta per lui».
Via libera all’abito bianco
«Il bianco è concesso a tutte le età. Un tailleur, lo smoking, i pantaloni con un corpetto ricamato, un abito scivolato in bianco, in avorio o nei colori pastello saranno perfetti. Sui capelli è meglio un fermaglio gioiello, un “fascinator” con piume ( come quello di Donna Francisca, ndr) o proprio nulla: viva la naturalezza!».
Gli ex non si invitano
«Perché rischiare di essere messe in ombra dalla ex moglie o di litigare con l’ex marito? Anche sui figli delle precedenti unioni la questione è delicata: se i genitori sono d’accordo, i bambini vanno coinvolti come paggetti nella cerimonia, mentre i più grandi possono fare da testimoni».
Niente marcia nuziale
«Sobrietà nella musica. Specialmente se ci si sposa in Comune».
No alla lista nozze
«Chi ha tutto, che se ne fa dell’ennesimo frullatore? Ma guai a indicare nell’invito il conto corrente: non è chic. Agli ospiti consiglierei di optare per la busta con i contanti».