Ritorno dal mio
pomeriggio lui con la tata».
È felice anche Gina?
«All’inizio mi abbaiava delle parolacce, ne sono sicura Ora ci convive, ma è come se dicesse: “Va bene, state qui ma non rompetemi le scatole. Giocate fra di voi e non vi allargate più di tanto”».
I nomi chi li ha scelti?
«Zelig ovviamente io e Tokyo l’ha scelto Isal perche è fan del personaggio della serie “La casa di carta”».
A proposito di Zelig, c’è una novità e non riguarda il cucciolo...
«È vero. Si chiama “Zelig Covid Edition” ed è un grande spettacolo live in streaming (su www.natlive.it sabato 30 maggio a partire dalle 18 fino a notte fonda) condotto da me e Claudio Bisio, a cui parteciperanno 300 tra artisti e comici di “Zelig”. L’obiettivo è quello di una raccolta fondi per le centinaia di migliaia di lavoratori dello spettacolo che, rimasti fermi a causa della pandemia, sono in grave difficoltà economica. Bisogna “far rumore” con il potere della risata e della comicità per dare coraggio e un aiuto concreto a chi ne ha bisogno.
Lei e Claudio siete amici?
«Lui è innanzitutto un amico. In questo mondo ci conosciamo tutti, ma gli amici si contano sulle dita di una mano e Claudio è uno di questi. È sempre stato presente nella mia vita, come lo sono io nella sua».
E “Zelig” cosa rappresenta per lei?
«Ho addirittura chiamato il mio cane così Ha fatto parte della mia vita e io sono chi sono anche grazie a “Zelig”. È stata la mia casa e lì ho imparato tutto: avrà sempre un posto nel mio cuore. Ho avuto la fortuna di fare la mia scuola in televisione, col programma più importante di allora, e
«Il ricordo più bello sicuramente è Lino un collega che mi porto nel cuore: con lui è nato un rapporto davvero particolare. Credo che l’empatia tra noi sia stata uno dei punti di forza della serie. Per me sarà un piacere lavorare con lui in altri progetti».
E non finisce qui. Dal 13 giugno su Raiuno vengono riproposte anche le puntate dello show di grande successo che ha condotto insieme con Gigi D’Alessio, “20 anni che siamo italiani”.