Max Pezzali
Rimandati i concerti di San Siro e l’uscita del nuovo
Lavora al suo nuovo album (sognando San Siro) ............
Me lo ricordo ancora. Erano i primi giorni di febbraio del 1992 quando sentii per la prima volta in radio la pubblicità di “Hanno ucciso l’uomo ragno”. Era il disco d’esordio di questo gruppo che si chiamava solo con un numero, gli 883. Subito pretesi che mi venisse regalato per il mio compleanno. Avevo 15 anni. Max Pezzali, il volto (e la voce) di quel gruppo, insieme con Mauro Repetto, parlava a me e a centinaia di migliaia di ragazzi. Da allora sono cresciuto e ho ascoltato moltissime altre canzoni, ma Max e la sua musica sono sempre rimasti come un sottofondo costante. Purtroppo, però, quest’estate non potrò andarlo a vedere allo stadio San Siro. I suoi concerti, come tanti altri (vedi anche a pagina 8), sono stati rimandati al 2021. Un brutto colpo…
«La situazione è questa. L’aggregazione non sarà possibile per molto tempo e ai concerti, come quelli negli stadi, è impossibile garantire il distanziamento richiesto dai decreti. Però tutto è solo slittato in avanti».
Quindi su quel palco ti vedremo?
«Certo! Io ci sarò, la gente ci verrà: è un sogno che diventerà realtà. Purtroppo non è colpa di nessuno. Ma quando sarà possibile tornare là sopra, avremo così tanta voglia di lasciarci tutto questo alle spalle che il divertimento sarà quadruplo!».
E per quanto riguarda il tuo nuovo disco?
«Avrebbe dovuto uscire ad aprile, ma abbiamo fermato tutto. Però questo mi ha permesso di rimettere mano ad alcune canzoni per migliorarle. Anche se a volte “Il meglio è nemico del bene”, come dice Voltaire Di sicuro ci saranno delle aggiunte».