Milly Carlucci risponde sulla questione Mietta
NELLA PUNTATA
di “Ballando con le stelle” del 23 ottobre si è appreso che Mietta era positiva al Covid. Alla domanda della giurata Selvaggia Lucarelli se i concorrenti fossero tutti vaccinati, visto il tipo di programma che prevede uno stretto contatto fisico, la cantante ha glissato scatenando le polemiche, che nei giorni seguenti l’hanno portata a dichiarare che non si era vaccinata «per motivi di salute» ma che lo farà appena possibile. Anche Memo Remigi è in quarantena per essere stato in contatto con una persona positiva. Quando saremo in edicola, sarà andata in onda una nuova puntata con possibili sviluppi del caso. Intanto ne abbiamo parlato con Milly Carlucci.
Millly, lei sapeva che Mietta non era vaccinata?
«No, ma ero tranquilla perché siamo in un luogo di lavoro molto controllato. Ogni giorno all’ingresso ci viene misurata la temperatura e controllato il Green pass che è obbligatorio per tutti. E poi facciamo due tamponi settimanali di controllo».
Sa se anche altri concorrenti non hanno fatto il vaccino?
«No. Per la privacy nessuno può chiedere a un lavoratore se è vaccinato. L’importante è che abbia il Green pass valido. Così dice la legge».
Quali provvedimenti prenderete nelle prossime puntate?
«Continueremo a seguire le procedure stabilite dalla Rai».
Mietta tornerà a ballare? «Perché non dovrebbe? Rientrerà quando sarà guarita e negativa. O in una staffetta o nella puntata di ripescaggio».
Anche il suo maestro, Maykel Fonts, per ora resterà fuori dal programma. Come l’ha presa?
«I ballerini vivono per il ballo e quindi è deluso, ma tornerà presto tra noi, visto che grazie al cielo sta benissimo ed è negativo».
Gli altri concorrenti come hanno reagito? Penso ai più fragili, come Valeria Fabrizi e Memo Remigi.
«Memo Remigi è risultato negativo a tutti i tamponi. Ha avuto un contatto molto breve con una persona positiva ed è stato messo precauzionalmente in quarantena. Gli altri concorrenti mi sembrano concentrati sullo spettacolo e la gara e sanno che qui si rispettano le regole e si lavora seriamente».
Solange Savagnone