Anche il colon si irrita. E con questi cibi lo teniamo più tranquillo
• Dolore addominale, gas e alterazione della funzione intestinale alternati tra periodi intensi e giorni di tregua sono sintomi noti a molti. Per fare tornare il sereno nella pancia, il primo passo è la "dieta Fodmap", cioè a basso contenuto di carboidrati rapidamente fermentabili. Si tratta di bandire temporaneamente (15 giorni), tra frutta e verdura di stagione, mele, pere, susine, ananas, cachi, finocchi, carciofi, peperoni, asparagi, cavolfiori, broccoli, cavolini di Bruxelles, cicoria, cipolle, funghi, porri e radicchio, latte e latticini freschi, legumi e cibi con frumento, orzo e segale.
• DA PREFERIRE Per garantire un perfetto equilibrio nutrizionale è importante sostituire i cibi vietati con le varianti consigliate: riso, pasta di mais, patate e quinoa, formaggi a pasta dura, yogurt e kefir, erbette, biete, germogli di soia, lattuga, carote, sedano, melanzane, fagiolini, pomodori e spinaci, banane, mirtilli e frutti di bosco, kiwi, agrumi e uva.
• CHE DIRE SUI LEGUMI… Il colon è molto sensibile ai legumi per via della buccia ricca di oligosaccaridi, dall’alta capacità fermentativa. Prima di eliminarli, provate a consumarli dopo un passaggio nel passaverdure oppure acquistando legumi secchi decorticati come le lenticchie rosse. • COME PROCEDERE POI Una volta che il miglioramento sarà evidente, è fondamentale reintrodurre gradualmente i cibi (uno alla volta), compilando ogni giorno un vero e proprio diario alimentare e segnando l’eventuale ritorno dei sintomi. Solo così è possibile individuare la soglia di tollerabilità di ogni alimento.