Una serie in streaming suggerisce l‘alimentazione ideale
• “Sei ciò che mangi: gemelli a confronto” è una serie della piattaforma Netflix basata su uno studio scientifico dell’Università di Stanford (California). L’unicità dell’esperimento sta nel fatto che i ricercatori hanno monitorato coppie di gemelli, tutti in leggero sovrappeso, con simili abitudini e simile esposizione a fattori ambientali.
• DUE MESI DI DIETA DIVERSA La suddivisione è stata semplice: un membro di ogni coppia ha seguito una dieta sana, con una quota moderata di proteine animali (almeno una porzione di pesce o carne, un uovo e una porzione e mezza di latte o latticini al giorno), mentre l’altro si è cimentato in una dieta altrettanto bilanciata ma completamente vegetale. Il tutto, sotto la supervisione di un dietista.
• QUALE STILE È MIGLIORE? Il costante monitoraggio ha mostrato dati univoci: tutti coloro che hanno seguito la dieta vegetale hanno beneficiato di una riduzione del colesterolo “cattivo” LDL, della glicemia e del peso (in media meno 1,9 kg). Sorprendente anche il fatto che non sono state osservate carenze di vitamina B12, una delle conseguenze più comuni tra chi segue una dieta vegana.
• I BUONI PROPOSITI Gli autori dello studio, che compaiono nella serie di Netflix affrontando anche temi d’attualità come l’impatto ambientale degli allevamenti, non spingono a seguire necessariamente diete vegane, ma confermano quanto già la comunità scientifica afferma da tempo, ovvero che il regime alimentare migliore è quello che privilegia vegetali, legumi e cereali integrali, lasciando fuori il più possibile, salumi, farine raffinate, grassi saturi, sale e zuccheri.