Modern Love
Omicidi-suicidi, incontri online, favole diventate (troppo) vere. Se le romanticherie di SAN VALENTINO vi annoiano, leggete questi
Attaccare bottone con una sconosciuta? «È come camminare sui tizzoni ardenti». È un’icona antiSan Valentino K, protagonista del graphic novel di Koren Shadmi Love Addict ( 1). Reduce da una relazione finita male, imbocca quella che pare ormai l’unica autostrada per l’amore moderno: il dating online. Sconfitta l’insicurezza, ne diventa dipendente, e noi lo seguiamo in 75 appuntamenti destinati a non portare niente di buono (tranne uno, ovviamente). Di passione parlano anche i 16 scrittori, da Chiara Gamberale a Giuseppe Conte, da Marco Peano a Giuseppe Culicchia, autori dell’antologia Un bacio in bocca ( 3, Longanesi, pagg. 300, € 16,40; il titolo sarà lo slogan del Festival Caffeina, dal 24 giugno al 3 luglio a Viterbo). In fondo, cercano di rispondere all’annosa questione: «L’amore è un’inclinazione dell’animo che può essere controllata o un sentimento senza legge, come pensava Maupassant?». Dalla parte di quest’ultimo si schierano le danesi Sanne Munk Jensen e Glenn Ringtved in Io e te all’alba ( 4, Piemme, pagg. 324, € 17; trad. di C.V. Letizia), un Romeo e Giulietta in sfumature dark, che racconta la storia degli adolescenti Louise e Liam trovati morti ammanettati l’una all’altro. Sembra un suicidio, ma poi partono i flashback e molto viene spiegato. Una lunga storia d’amore ( 5, Logos, pagg. 36, € 15; trad. di F. Del Moro), il bellissimo libro illustrato delle francesi Laetitia Bourget e Emmanuelle Houdart, smitizza i cliché della favola perfetta – pazienza se lui russa e ha gli stivali che olezzano, o se lei ha i brufoli o ingrassa in gravidanza – e invita a tenere viva l’ironia. Come il poeta Guillaume (Gui) Apollinaire nelle missive alla contessa Lou, una delle prime aviatrici francesi, raccolte in Ti amerò di un nuovo amore. Lettere a Lou ( 2, L’Orma, pagg. 128, € 10; trad. di L. Flabbi), tourbillon di gelosia e carnalità, ma anche libertà. «Non voglio forzarti a far nulla, lo sai, nemmeno a farti amare», le scrive lui. Chapeau, Gui.