CARO MASSIMO,
Innamorata da sempre di lui, troppo
pirla per lasciare la fidanzata di allo-
ra, ho continuato per anni a tempe-
starlo di mail in cui chiedevo un chiari-
mento, per dirmi che non mi ero poi sba-
gliata del tutto a volergli bene. Lui non mi
ha mai mandata a quel paese, le sue rispo-
ste erano solo molto vaghe. Io, intanto,
non sono mai riuscita ad avvicinarmi a
un altro, perché non sono la tipa che si
«accontenta». La scorsa estate, le co-
se cambiano. Lui mi confida che con la
moglie zero sesso, zero tenerezze, so-
lo impegni. Io mi propongo per dargli
quello che manca e lui accetta, convin-
to che con me saranno faville. Il sogno
della vita che si realizza. Dove sta il
problema? Nel fatto che lui non è inna-
morato e che io, invece, lo sono anco-
ra, alla follia. Finora c’è stato qualche
abbraccio e qualche bacio, ed è stato
molto bello. Lui vorrebbe di più e io
non so che fare, ho paura di farmi ma-
le più di quanto me ne sia fatta finora.
Vorrei che si innamorasse, non vorrei
essere solo sesso, ho paura della botta e
via, anche se lui giura che non sarà così,
che mi vorrà per sempre. E per quanto vor-
rei fare del male a lei, mai gli distruggerei
la famiglia. So che non potrà mai essere
del tutto mio, ma ho voglia di essere
anch’io felice.
—L Se ho capito bene, sarebbe andata più o meno così. Conosci un ragazzo che ti piace, ma che è già fidanzato e un po’ «troppo pirla» per sfidanzarsi e mettersi con te. Troppo pirla in che senso? Che ti amava perdutamente e non aveva il coraggio di piantare l’altra? O troppo pirla perché si rifiutava di innamorarsi di te, nonostante tu lo tempestassi di «mail di chiarimento», la classica tecnica di seduzione che Razzi con la grammatica italiana. Tu, nei secoli fedele a un’idea d’amore non ancora sperimentata nella realtà, ti proponi «per dargli quello che manca». Lui accetta. Ma accetta cosa? Di scambiarvi dei grandi baci, in un tuffo carpiato all’indietro nell’adolescenza. Infatti, proprio ora che potrebbe essere finalmente tuo, tu ti blocchi e ti chiedi: ma se da parte sua fosse solo sesso? Ohibò, e se anche fosse? «Solo sesso» non è mica poco, specie per chi non lo ha mai fatto, e comunque mai con una persona che gli piacesse veramente. Il sesso è l’unica magia di cui disponiamo per cambiare la realtà e mettere in moto quei meccanismi inconsci che possono condurre le persone dove non avrebbero
ANDRÉ DA LOBA