Grazie Roma
La tesi più accreditata dice che la carbonara fu inventata in un ristorante della capitale insieme ad alcuni soldati americani, durante la Seconda guerra mondiale. Provatela con i suggerimenti di due grandi chef capitolini
1. FULVIO PIERANGELINI
Lo chef romano, Food Director dei ristoranti dei Rocco Forte Hotels, suggerisce: «Molto importante è scegliere un guanciale affumicato naturalmente. Tagliatelo sottilissimo in modo che se ne possa ritrovare un po’ in ogni boccone, in una forchettata si hanno tutti gli ingredienti senza dover andare a cercare i pezzetti nel piatto. Ci vuole poi delicatezza quando si mescolano le uova, per non fare la frittata o averle troppo liquide».
2. FRANCESCO APREDA
È l’Executive Chef dell’hotel Hassler, a Trinità dei Monti, e il suo ristorante Imàgo ha una stella Michelin: «Diventa un piatto più leggero se preparato con le uova di quaglia. In più, non usate tutto il grasso ottenuto dalla rosolatura del guanciale, altrimenti diventa poco digeribile. Aggiungete il guanciale solo alla fine, direttamente sulla pasta, e macinate il pepe al momento, in modo da ottenerne tutto l’aroma».