E DOPO BOB DYLAN, CHI VINCERÀ IL NOBEL?
Oltre ai soliti noti, Philip Roth, Don DeLillo, Joyce Carol Oates, Abraham Yehoshua e, unico italiano nelle primissime posizioni, Claudio Magris, ecco chi sono, almeno secondo i siti di scommesse inglesi, i tre nomi più quotati per vincere il Nobel nel 20
NGUGI WA THIONG’O
79 anni, kenyano, è drammaturgo e poeta. Nel 1977 viene incarcerato per avere scritto contro il governo dell’epoca. In prigione, su rotoli di carta igienica, scrive il suo primo romanzo nella lingua africana gikuyu. La sua opera più recente è il romanzo Wizard of the Crow (2006). L’ultimo premio andato a un africano è del 2003, con il sudafricano John Maxwell Coetzee.
HARUKI MURAKAMI
68 anni, giapponese, romanziere, è uno di quei pochissimi scrittori venerati come rockstar. L’ultimo libro uscito in Italia è Il mestiere dello scrittore (Einaudi), un piccolo culto tra gli aspiranti scrittori. Tra i suoi titoli più famosi ci sono Norwegian Wood (1987), Kafka sulla spiaggia (2008) e la trilogia 1Q84 (20092010). È famoso per la sua passione per la corsa.
MARGARET ATWOOD
77 anni, canadese, è in auge per via della trasposizione del suo libro femminista del 1985, Il racconto dell’ancella, in una serie Tv che ha conquistato otto statuette agli ultimi Emmy Awards. L’ultimo romanzo pubblicato in Italia è L’altro inizio (Ponte alle Grazie). Contro la sua vittoria gioca il fatto che, nel 2013, è stata premiata un’altra scrittrice canadese, Alice Munro.