Per un raggio di sole
In Darkest Minds AMANDLA STENBERG fa parte di una minoranza «pericolosa» in grado di controllare la mente. Nella vita è un’attivista impegnata con una passione per la natura (e il junk food)
Ha combattuto con Jennifer Lawrence negli Hunger Games e sta realizzando un fumetto su una ragazza guerriera per metà elfo. La 19enne Amandla Stenberg (attrice, musicista e attivista), già testimonial della fragranza Pop di Stella McCartney, vanta due presenze di fila nella classifica Time dei Most Influential Teens. Eppure la più grande sfida si chiama Darkest Minds, film tratto dal best seller di Alexandra Bracken (Sperling & Kupfer), appena uscito, dopo l’anteprima al Giffoni Film Festival. In un mondo decimato da un virus letale, la sua Ruby fa parte di una minoranza, gli Arancioni, «pericolosa» perché controlla la mente. «Per dar voce alla sua dissidenza ho usato i miei sentimenti nei confronti della politica americana», afferma. Con il video Don’t Cash Crop on my Cornrows, un inno all’identità afroamericana attraverso i capelli, ha totalizzato oltre 2,3 milioni di click. Se l’aspettava? «Sono un’attivista e uso l’arte per messaggi sociali forti, anche attraverso gesti radicali. Mi sono rasata a zero per il film Where Hands Touch (in anteprima al festival di Toronto, ndr), ambientato in un campo di concentramento. Spero di aver innescato una discussione sul tema, anche se la prima volta allo specchio ero confusa. Invece quel taglio mi ha dato sicurezza, finalmente a mio agio nella mia pelle». Quando si sente «viva»? «Bastano sensazioni semplici: il sole sul viso, una passeggiata all’aria aperta, un pomeriggio a guardare le persone al parco». Sembra troppo saggia per la sua età. Avrà un vizietto a cui non sa resistere… «Il cibo spazzatura!».