LE IMMAGINI DELLO SMARRIMENTO DA SOCIAL

Le immagini di questo servizio fanno parte di una serie di 70 foto che sarà esposta alla terza Biennale della fotografia di Pechino, dal 28 settembre al 29 novembre. Il titolo del progetto è Strangers in the Light, autrice la francese Catherine Balet che – diplomatasi alla École des beaux-arts di Parigi – fino a una quindicina di anni fa si è dedicata alla pittura, per poi passare alla fotografia e cimentarsi in temi come Identity, oggetto di una precedente mostra. Questa volta, l’obiettivo di Balet è mettere in immagini il rapporto complesso dell’uomo con la tecnologia: con uno stile fra fiction e documentario, e una luce che vuole ricordare il chiaroscuro pittorico, mostra quanto i nuovi media influenzino le nostre vite e ogni momento della quotidianità, tema particolarmente forte per quanto riguarda gli adolescenti. La fotografa si interroga su quella che definisce una «nuova zona spaziotemporale», dove una sorta di «nostalgia del presente» indotta dalla tecnologia fa sì che, alle prese con i social, noi non viviamo mai il qui e ora, ma siamo sempre sfalsati rispetto all’esistenza. A ciò si aggiunge – sottolineano le immagini di Strangers in the Light – il narcisismo indotto dall’uso smodato dei social.