Vanity Fair (Italy)

Viaggio all’inferno

- L.P.

Quanto è difficile capire «la vita prima del viaggio, l’ammasso degli eventi che precede ogni partenza, per centinaia di migliaia di migranti che si riversano ai confini europei». A scriverlo fu un grande uomo, Alessandro Leogrande. Per fortuna ci sono scrittori che «la vita prima» riescono a raccontarl­a in modo magistrale. Sunjeev

Sahota è inglese, figlio di immigrati del Punjab. Il suo romanzo L’anno dei

fuggiaschi (Chiarelett­ere, pagg. 508, € 19; trad. S. Reggiani) è la storia di tre ragazzi, Tochi, Randeep e Avtar, che, da esistenze diverse, si ritrovano immigrati più o meno legali a Sheffield, nuovi schiavi di questi tempi, manovali, muratori, pulitori di fogne, fantasmi per i più, con schiene rotte, mani sfinite, corpi schifati, orgogli umiliati, lupi gli uni agli altri. Eppure, quanti sogni prima di partire («desiderava avere voce in capitolo nella propria vita»), quanta volontà («doveva lavorare e basta, si disse»), quanta fatica («non c’è pace. Mai. Una lotta continua per il prossimo lavoro. Lotta, lotta, lotta»), quanta umanità («non doveva permettere a quella vita di cambiarlo»). Quello di Sahota, che il 22 settembre sarà a Pordenonel­egge (ore 17.30, Auditorium della Regione), è finora il libro più bello e importante del 2018. Vi inghiotte, vi torce le viscere, ma vi risputa diversi. Prendetene due copie: l’altra regalatela al vostro prossimo.

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy