QUEL CHE LE CIFRE NON DICONO
«Una falsa soddisfazione», commenta Filomena Gallo, segretario dell’Associazione Luca Coscioni, ritenendo che, tra obiezione di coscienza dei medici e chiusura dei consultori, è assai più plausibile che la registrata diminuzione sia la diretta conseguenza, specie tra le minorenni, del ricorso alla pratica clandestina. Non esistono dati ufficiali sul fenomeno, ma chi lavora sul campo stima che 1 donna su 5 scelga questa strada, bypassando la legge.