L’invasione delle monster-veg
Verdure più buone che belle. E poi, la cotoletta jap, il teff africano, il nostro vitello tonnato (evviva): 5 FENOMENI globali di cui si parla a tavola
1. STRANO MA SANO
Da non confondere con gli ogm: si chiamano «ugly vegetables» e sono sempre esistite. Snobbate per l’aspetto insolito, le verdure e la frutta dall’aspetto «diverso», meno perfetto, sono in grande ascesa: meno scarto, niente sprechi. Una nicchia per alternativi? Tutt’altro: secondo Forbes le società visionarie come la californiana Full Harvest (fullharvest.com) saranno vincenti. E buone: un terzo del cibo del mondo finisce in pattumiera per motivi estetici, potrebbe nutrire 2 miliardi di persone.
2. KATSU SANDO PER TUTTI
Nessuno può fermare l’ascesa del katsu sando: il panino con la cotoletta giapponese, fritta con il panko (panatura da tempura) e con la gustosa salsa tonkatsu, è il sogno jap del momento. A Milano uno squisito lo trovate alla Gastronomia Yamamoto (via Amedei 5, in zona Duomo, tel. 02 36741426).
3. IL TEFF SALVERÀ IL MONDO?
Si chiama teff il superfood africano che piace sempre più. Non un cereale ma un piccolo seme di graminacea, ha proprietà nutritive notevoli, ma basso indice glicemico e niente glutine. Secondo qualcuno sarà la nuova quinoa. Contro: il gusto non a tutti piace, migliora come pane. Provar non nuoce.
4. ROSTICCERIA, SARAI MIA
Anche le tecniche di cucina hanno i loro corsi e ricorsi: sta tornando, con un po’ di sollievo, il classico, e per di più italiano. Arrosti, spiedi da rosticceria, l’immortale vitello tonnato: in Piemonte, dove è nato, è perfetto alla Trattoria in piazza di Montelupo Albese (tel. 0173 617016).
5. OLTRE IL BUBBLE TEA
Il bubble tea ormai dilaga, ma l’avanguardia street food resta in area Taiwan, il nuovo centro della gastro-scena. Da provare: stinky tofu fermentato, da infilzare in allegria con lo stecchino. Arriverà.