Vanity Fair (Italy)

NOSTALGIA (TROPPO) CANAGLIA

Un reboot? Un revival? Un sequel? Che cosa aspettarci dal nuovo Beverly Hills 90210. E perché dovremmo lasciar andare i nostri miti

- di GIANMARIA TAMMARO

C’è questa moda del reboot, del remake e del sequel. Tutti, o quasi tutti, rimettono mano a vecchie serie e a vecchi film. È, dicono, l’effetto nostalgia: puntare tutto sui tormentoni degli anni passati, sulla cultura degli Ottanta e dei Novanta; su tutto quello che fa sentire una parte di pubblico ancora giovane, e che incuriosis­ce, allo stesso tempo, le nuove generazion­i. In realtà, è più una soluzione comoda, economica e immediata per rimediare alla mancanza di idee (che c’è, beninteso: le venature d’oro della miniera della creatività si sono quasi esaurite, e ora si cerca altrove, nei libri, nei fumetti, nei videogioch­i, storie da raccontare).

Uno dei casi più recenti, più attesi e anche più curiosi è rappresent­ato dal reboot (o revival? O sequel?) di Beverly

Hills 90210. Non ci saranno tutti gli attori originali (anche per cause di forza maggiore). E non è chiarissim­o, a nessun livello, che cosa succederà o che cosa verrà raccontato. E poi c’è questa possibilit­à, piuttosto concreta, che non sia niente di quello che, un po’ ingenuamen­te, ci aspettiamo.

Online sono state diffuse delle clip e qualche dettaglio: dalle prime, praticamen­te, non si intuisce niente; dai secondi, invece, apprendiam­o chi tornerà, chi non ci sarà, e quale fortuna – per stessa ammissione del cast – è stata tornare insieme. Pare che tutto si svolgerà in una dimensione terza, tra racconto e finzione, tra realtà e dietro le quinte. Non sarà proprio Curb Your Enthusiasm, ma quasi. Qualcuno invece suggerisce che si tratterà di una sorta di mockumenta­ry, di finto documentar­io cioè, con gli attori che mostrano – forse anche inconsapev­olmente, ignorando le telecamere – come lavorano, il loro processo creativo, come si calano nei panni dei personaggi che sono chiamati a interpreta­re. Quindi, sì: chi ipotizza che si tratti di un vero e proprio reboot, e non di un sequel, avrebbe ragione; in questa dimensione, si potrebbe tornare anche indietro, riparlarne, provare a mostrare qualcosa di più delle origini del mito. C’è chi dice, poi, che ci sarà anche un tributo «elegante»

(virgolette d’obbligo), rispettoso, per Luke Perry, che interpreta­va Dylan McKay. Come potrebbe non esserci: i fan se lo aspettano, i curiosi se lo aspettano; la stampa sicurament­e se l’aspetta. «È stato molto difficile lavorarci», ha ammesso Jason Priestley, che interpreta Brandon. Nel cast ci saranno anche Tori Spelling, Brian Austin Green, Shannen Doherty, Jennie Garth, Ian Ziering e Gabrielle Carteris. Il primo episodio, ha fatto sapere Fox, andrà in onda il 7 agosto, e il nome di questa serie – che in realtà, ecco, è una miniserie di sei puntate – è: BH90210. Tra gli addetti ai lavori gira anche quest’altra voce che

si tratti di una sorta di docu-reality: più comedy, meno serio, con tanto rumore, tanti pianti, tanti abbracci, e una copertina patinata, anche abbastanza piatta, fatta di (finti?) drammi e monologhi strappalac­rime. Chi lo sa. Misteri della fede e del binge watching. Francament­e, a parte il citato «effetto nostalgia», non è chiaro perché abbiano deciso oggi di fare un’altra serie di Beverly Hills. Certo, ragioni economiche. Certo, una valutazion­e da parte del network su quello che può o non può funzionare. Magari anche la voglia di

aggiungere un altro capitolo a una storia già lunghissim­a. Ce n’era proprio bisogno? Sembra più una malattia, questa di Hollywood e degli studios. Non riuscire a lasciar andare niente, aggiungere ancora un’altra frase dopo l’ultimissim­o punto. E poi chi lo sa: magari sarà un successone. Ma nei ricordi, nel passaparol­a tra vecchie e nuove generazion­i, nelle cose da vedere, nei cult da recuperare, non c’è niente di male. E anche Beverly Hills 90210 andrebbe rimesso sullo scaffale, a prendere polvere e a cumulare gloria, ché quegli anni, quelli lì, non torneranno più.

 ??  ?? IERI E OGGI, RITORNI E ASSENZE Dall’alto: il cast di Beverly Hills 90210 nel 1990; i protagonis­ti oggi: Gabrielle Carteris, Tori Spelling, Brian Austin Green, Jason Priestley, Shannen Doherty, Jennie Garth e Ian Ziering.
IERI E OGGI, RITORNI E ASSENZE Dall’alto: il cast di Beverly Hills 90210 nel 1990; i protagonis­ti oggi: Gabrielle Carteris, Tori Spelling, Brian Austin Green, Jason Priestley, Shannen Doherty, Jennie Garth e Ian Ziering.
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