Protagonista: la lana
Lavorata da abili mani artigiane o trattata per risultare sempre più performante, è lei la grande protagonista − sostenibile − della stagione fredda
NATURALMENTE ITALIANA
Nel report 2018 di Greenpeace Destination Zero – Seven Years of Detoxing the Clothing Industry, UNITED COLORS OF BENETTON si conferma tra le aziende più impegnate nel percorso verso una moda sostenibile. L’ultimo passo riguarda un progetto del brand con The Woolmark Company per la realizzazione di una linea di maglie prodotte con il 100% di lana merino extra fine italiana, completamente naturale, rinnovabile e biodegradabile.
UN INTRECCIO TRA PASSATO E FUTURO
Ci sono le mani delle più esperte artigiane umbre dietro alla collezione Opera di BRUNELLO CUCINELLI: maglioni, cardigan e gilet, capi di altissima qualità realizzati attraverso tecniche di lavorazione tramandate di madre in figlia. L’ispirazione è nordica e senza tempo, i filati, naturalmente, pregiati: dal cashmere piuma alla seta, dal mohair all’alpaca.
UNA LAVATRICE E VIA
Il sogno di tutte le donne, soprattutto quelle che viaggiano tanto per lavoro? Una giacca impeccabile ma pratica, che possa essere lavata in casa, ogni volta che è necessario.
A trasformare il desiderio in realtà è la capsule collection B.Wool di MARINA RINALDI in collaborazione, anche in questo caso, con The Woolmark Company. Dal pullover di merino al trench di lana tecnica, tutti i dodici modelli sono a prova di lavatrice. E in più traspiranti, termoregolanti e antistatici.