DOVE VANNO LE ANGUILLE D’INVERNO?
Dove vanno a finire le anatre d’inverno?, si interrogava il giovane Holden. E dove vanno le anguille, animale misterioso, a tratti un po’ schifoso? A chiederselo è lo svedese Patrik Svensson che, sulle risposte, costruisce un libro, Nel segno dell’anguilla (Guanda, pagg. 288, € 18; trad. M. Corbetta), che è un piccolo gioiello di storia e di biologia. Una prima risposta è che tutte, prima o poi, finiscono nel grande mare dei Sargassi, punto dell’Atlantico (e titolo del prequel di Jane Eyre firmato da Jean Rhys) dove ogni anno vanno a riprodursi. Sulla cronaca di questo lunghissimo viaggio, che può durare anche due anni, costruisce un diario personale, sul rapporto con il padre, appassionato di anguille, e su quello che stiamo infliggendo al pianeta.