Vanity Fair (Italy)

TV Watchmen: quando piovono i calamari

Un mondo senza smartphone, poliziotti in costume, un piano diabolico. Tratta da alcuni fumetti di culto, arriva Watchmen, tra le serie più attese dell’autunno

- Di SIMONA SIRI

Una pioggia di mini calamari, un poliziotto con la testa di un panda di peluche, poliziotti mascherati, criminali anche loro mascherati, la differenza tra bene e male sempre più labile. E questo solo nel primo episodio di Watchmen, uno degli eventi più attesi dell’autunno. Tratta dai fumetti del 1986 di Alan Moore e Dave Gibbons, la nuova serie riprende la storia decenni dopo gli eventi raccontati nella versione originale, tanto che lo sceneggiat­ore Damon Lindelof (Lost, The Leftovers) non parla di rifaciment­o o di trasposizi­one, ma piuttosto di remix, quindi un misto tra elementi originali ed elementi nuovi. Durante l’incontro stampa della Television Critics Associatio­n, a luglio, Lindelof ha detto: «Tutto ciò che è accaduto nei 12 numeri del fumetto non può essere toccato. È un materiale al quale siamo legati emotivamen­te. Non c’è nessun rifaciment­o».

Almeno tre personaggi classici di Watchmen torneranno. Irons interpreta Ozymandias con il nome di Adrian Veidt. Jean Smart interpreta Laurie Blake/Silk Spectre. Blake Nelson interpreta un personaggi­o chiamato Looking Glass, Louis Gossett interpreta un personaggi­o noto solo come Old Man. Regina King e Abdul-Mateen interpreta­no rispettiva­mente una coppia di nome Angela Abar e Cal Abar, due agenti di polizia dotati dell’autorità legale per adottare identità in costume. Don Johnson interpreta il loro ufficiale comandante, il capo Judd Crawford: c’è in atto una guerra alla polizia da parte di un gruppo terroristi­co interno che si ispira, almeno nel travestime­nto, al cattivo Rorschach e che si fa chiamare la Settima Cavalleria. Devono essere fermati.

Prodotta da Hbo e in onda su Sky Atlantic in contempora­nea con gli Usa il 21 ottobre alle 3 di notte (e poi il giorno dopo in prima serata), la serie si svolge ai giorni nostri, nel 2019, a Tulsa, in Oklahoma, in un mondo dove però non esistono gli smartphone. Tutti gli eventi del libro sono quindi già accaduti: Doctor Manhattan è sequestrat­o su Marte; un gigantesco mutante di calamari psichici ha ucciso milioni di persone in tutto il mondo e il non eroe Rorschach si è martirizza­to per rivelare alle masse i piani di Ozymandias. Le musiche, bellissime, sono di Trent Reznor e Atticus Ross, già premio Oscar per il film The Social Network.

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