Vanity Fair (Italy)

Profumo d’eroe

Gli eroi moderni combattono non contro i titani, ma contro percorsi di vita già stabiliti, andando controcorr­ente. Come hanno fatto l’artista francese L’Atlas e il suo profumo

- di CHIARA DALLA TOMASINA

«L’eroe vero non ascolta nessuno, se non se stesso. E segue solo i suoi sogni». A parlare è Jules Dedet, street artist, fotografo e video artista parigino 41enne da poco diventato il testimonia­l di Urban Hero, la nuova fragranza maschile di Jimmy Choo. La sua stessa vita testimonia quanto la caparbietà sia fondamenta­le per realizzare la propria essenza. «Da ragazzo è stato molto difficile studiare e mantenere la mia passione per la street art», racconta. «Ho dovuto combattere ogni giorno della mia vita. Non avevo abbastanza soldi, ma volevo proseguire il mio percorso artistico. Ogni giorno, però, poteva essere l’ultima chance di poterlo fare». Anche i suoi genitori, all’inizio, erano contrari, perché si aspettavan­o che «studiassi e mi trovassi un lavoro cosiddetto “normale”. Nonostante la mia famiglia provenga dal mondo del cinema (suo padre è l’attore, regista e sceneggiat­ore Yann Dedet, vincitore di un premio César nel 2012, ndr), e quindi dell’arte, erano molto spaventati».

Ma gli anni di studio, di segni e calligrafi­e intorno al mondo, e il successo che, a partire dagli anni Novanta, gli è letteralme­nte esploso tra le mani, hanno portato i loro frutti: oggi Jules è conosciuto con lo pseudonimo di LA’ tlas, «un omaggio al mio amore per i viaggi, quindi allA’ tlante, ma anche al titano della mitologia greca che ha osato combattere contro Zeus». È un artista conosciuto e apprezzato a livello internazio­nale e le sue opere, oltre a essere visibili per le strade di diverse città del mondo, sono state esposte in musei come il Centre Georges Pompidou a Parigi e il The Mine di Dubai. Conosciuta la sua storia, è facile capire perché Dedet sia stato scelto da Jimmy Choo per impersonar­e l’eroe urbano a cui è dedicata l’ultima fragranza maschile, ovvero chi «tutti i giorni compie scelte controcorr­ente».

Creato dai profumieri Antoine Maisondieu e Marion Costero, Urban Hero esordisce con un fresco contrasto tra pepe nero e una nota nuova, il lemon caviar, un piccolo agrume australian­o. Questo contrasto sta alla base anche dell’arte di Dedet, che gioca sul bianco/ nero con linee grafiche e diritte, «come lo skyline delle città che amo e da cui traggo ispirazion­e: New York in primis, poi Parigi e soprattutt­o Berlino, dove abbiamo girato la campagna pubblicita­ria della fragranza e dove sento di dover tornare almeno un paio di volte all’anno. Ho passato giorni e nottate intere, tra il ’96 e il 2007, a fare tag e fat cap in giro per le strade. Ma solo a Berlino mi sono sentito libero: era l’unica città dove non avevo problemi con la polizia».

 ??  ??
 ??  ?? L’OPERA CREATA PER VANITY FAIR «Rappresent­a l’energia della vostra rivista», spiega l’artista L’Atlas. «Una stella in un universo nero, ma se si osserva meglio ci si accorge che è un cosmo formato da macro e micro elementi, proprio come una redazione: persone che lavorano insieme per un progetto comune».
L’OPERA CREATA PER VANITY FAIR «Rappresent­a l’energia della vostra rivista», spiega l’artista L’Atlas. «Una stella in un universo nero, ma se si osserva meglio ci si accorge che è un cosmo formato da macro e micro elementi, proprio come una redazione: persone che lavorano insieme per un progetto comune».

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy