LUDOVICA SAUER
MODELLA Come accenderà il suo viso a Natale?
«Mi basteranno un fondotinta illuminante e un rossetto».
Ci dice come si è preparata in bellezza all’Avvento?
«Prima dei lunghi pranzi festivi faccio detox da alcol e alimenti fritti per almeno venti giorni e due volte a settimana curo la pelle con una maschera viso. E un contorno occhi prende posto nella mia borsa, lo porto sempre con me».
Che profumo descrive il suo Natale?
«Sono mezza brasiliana e dalle mie parti a Natale c’è odore di tacchino ovunque. Io, poi, amo l’ambra, quindi un mix dei due».
EMMA E QUEL CATTIVO DI BABBO NATALE
Un giorno quel mostro cattivo di Babbo Natale decise di catturare Emma, una bambina felice di 7 anni che sognava di diventare un’artista. Mentre la bimba stava dipingendo un quadro da regalare alla sua migliore amica per il compleanno, Babbo Natale la prese e la rinchiuse in una gabbia d’oro dove aveva nascosto tutte le feste: Pasqua, Capodanno, Carnevale, Halloween e addirittura la sua festa di compleanno. Piangeva Emma, tutta sola e spaventata: «Dove sono finita!!!???». Il mostro cattivone di Babbo Natale era felice di averla catturata perché non voleva che si celebrassero altre feste eccetto il Natale e voleva l’amore dei bambini solo per sé. Perciò aveva rapito i piccoli che festeggiavano altre feste per rinchiuderli in una stanza. Ma una sera Emma guardando il cielo vide una stella che brillava più delle altre e convinse tutti i bambini a esprimere un desiderio: chiedere di poter tornare a festeggiare tutte le feste con i loro amici e parenti... insomma una preghiera forte e potente fatta dal cuore luminoso di tutti i bambini... Il desiderio si avverò e Babbo Natale dovette dividere l’amore dei bambini con la Befana, le zucche di Halloween, i topini dei dentini e i maghi delle feste di compleanno.