GIORGIO DELL’ARTI
La settimana in 5 minuti
SPIONAGGIO
Non si arrestava una spia – se quello che scrivono i giornali è giusto – dal 1989. Invece nella notte tra martedì 30 e mercoledì 31 marzo, nel popolare quartiere romano di Spinaceto, i carabinieri del Ros hanno ammanettato il capitano di fregata Walter Biot, 55 anni, romano, che s’era chiuso nella sua Nissan Patrol verde con Dmitry Ostrokov, ufficiale delle forze armate russe in servizio presso la sua ambasciata. L’italiano stava passando al russo, in cambio di cinquemila euro, una pennetta usb contenente 181 foto che riproducevano documenti classificati. Ostrokov è stato espulso, Biot è in isolamento a Regina Coeli (rischia l’ergastolo), Draghi ha ordinato a Di Maio di convocare l’ambasciatore russo e ha fatto poi in modo che all’operazione si desse la massima pubblicità: un gesto politico, per ribadire la scelta atlantista e filoamericana del suo governo, in contrasto con le tentazioni filorusse del Conte I (di matrice salviniana) e filocinesi del Conte II (di origine grillina).
Biot: «Non sono un traditore, sono solo disperato e pieno di debiti». La moglie Claudia Carbonara: «Non voleva fottere il Paese, ha passato ai russi il minimo indispensabile. I tremila euro di stipendio non bastavano per mandare avanti una famiglia con 4 figli, 4 cani, la casa di Pomezia (con piscina)
ancora tutta da pagare, 268 mila euro di mutuo, 1.200 al mese. E poi la scuola, l’attività fisica, le palestre dei figli a cui lui non voleva assolutamente che dovessero rinunciare».
VIRUS
Dal 7 al 30 aprile tutta l’Italia sarà arancione o rossa, ma se un territorio sarà in regola con i vaccini e avrà dati da zona gialla il governo potrà decidere un allentamento delle misure. Quest’ultimo è un contentino che Draghi ha concesso al centrodestra. Secondo il premier, il mese della ripartenza sarà maggio. Il decreto prevede anche l’obbligo di vaccinazione per tutto il personale sanitario, compresi farmacisti, parafarmacisti e studi professionali. Per chi non rispetterà l’obbligo sono previste diverse sanzioni, fra cui il demansionamento.
• AstraZeneca ha cambiato nome. Adesso si chiama Vaxzevria.
• È stato siglato l’accordo quadro per la somministrazione dei vaccini in farmacia. Le farmacie incasseranno 6 euro a iniezione.
• Al Campus Bio-Medico di Roma si insegna ai cani a fiutare la presenza del virus dal sudore dei pazienti. Coinvolte mille persone.
CONTE
Conte si è ufficialmente candidato a capo dei Cinquestelle. Linea verde ed ecologista, «economia equo-solidale e di mercato, c’è bisogno non di semplici consumatori ma consumautori».
GEORGE FLOYD
Durerà due-quattro settimane il processo a Derek Chauvin, il poliziotto che, lo scorso 25 maggio a Minneapolis, ha soffocato il nero George Floyd tenendogli un ginocchio sul collo per 8 minuti e 46 secondi. La giuria è composta da nove cittadini bianchi e sei di colore. La sentenza di condanna si direbbe già scritta. Le udienze, per decisione del giudice, saranno trasmesse in diretta tv. Il presidente Biden ha detto che seguirà ogni giorno il dibattimento.
Da quando l’intera polizia è stata delegittimata e semiparalizzata, Minneapolis ha subito un aumento del 25 per cento di omicidi, stupri, aggressioni, rapine a mano armata. Ancora peggiore è il bilancio nei quartieri attorno al ribattezzato George Floyd Square, la zona più afroamericana di Minneapolis, che i militanti hanno definito «uno Stato libero»: +66 per cento di crimini violenti.
«LA PERDITA DEI CAPELLI È IL MODO USATO DA DIO PER DIRMI CHE SONO UMANO» Bruce Willis