ZONE D’OMBRA
Il siero cult che elimina le macchie
Non ne ho mai sofferto, ma con l’età e con la memoria che ha la pelle del troppo sole preso in gioventù qualche piccola macchia ha cominciato a comparire sul mio viso. E allora ho capito perché molte mie amiche erano così angosciate da questo problema. Così come ho capito perché Mathilde Thomas, fondatrice del marchio Caudalie, ispirandosi a una tradizione ancestrale, ha voluto studiare la linfa dei tralci di vite da cui si ricava la Viniferina. Un tempo, infatti, nei vigneti francesi, questa linfa veniva usata dalle donne che la applicavano sul viso e sulle mani per attenuare le macchie e illuminare l’incarnato. Mathilde quindici anni fa ha inserito questo magico ingrediente, 62 volte più efficace della vitamina C, nel siero Vinoperfect Sérum Éclat Anti-Taches, facendolo diventare un cult per tutte coloro che soffrono di discromie cutanee. E non sono poche. Basti pensare che nel mondo se ne vende uno ogni 30 secondi. Le cause della comparsa delle macchie sono davvero molteplici: da una smisurata esposizione ai raggi UV, all’età, dalle cicatrici acneiche alla gravidanza. Questo siero ha da sempre il plus di funzionare su tutti i tipi di discromia e su tutti i tipi di pelle, anche le più sensibili. Ma non bastava: il team Caudalie ha voluto andare oltre. Nel 2021 questo siero best seller si è reinventato sfruttando un nuovo emulsionante biomimetico che sta rivoluzionando la bellezza sostenibile perché imita la struttura stratificata della pelle. Una similarità che favorisce la penetrazione della Viniferina, ottimizzandone l’azione sulle macchie con un’efficacia 3,9 volte superiore. Il risultato? Ancora più potenza per una formula in cui è altissima la percentuale di naturalezza dei prodotti, che supera il 95%. Formula che viene utilizzata anche nella nuova linea di prodotti che fanno da contorno e da supporto a questo siero magico.